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Redazione
Albano Laziale (RM) – Il Pdl con il suo campione di voti in provincia di Roma, il consigliere regionale Adriano Palozzi ha annunciato stasera ad Albano il passaggio dell’ex assessore alla Pubblica Istruzione, Cinthia Vercelloni dall’Udc al partito del premier Berlusconi.
Alla conferenza stampa, tenutasi nella sala giunta di Palazzo Savelli, sede municipale di Albano, divenuto in realtà un happening grazie all’arrivo di numerosi amici e sostenitori, hanno preso parte oltre all’ex sindaco di Marino, Palozzi e alla dottoressa Vercelloni, il senatore Francesco Aracri (Pdl) e gli esponenti locali del partito, Roberto Di Lauro e Massimo Ferrarini che del Pdl è capogruppo in Consiglio comunale.
L’Udc dal 2010, dopo aver governato per un decennio con il centrodestra, ha dato il proprio appoggio al centrosinistra e da tre anni è al governo della cittadina dei Castelli col sindaco Pd, Nicola Marini.
Tre anni nei quali, secondo Di Lauro “la città si è fermata: ha visto dimezzata l’assistenza domiciliare, ha la società partecipata Albafor che non paga gli stipendi da gennaio tutti fatti che certificano il fallimento acclarato della giunta Marini per cui è nostro dovere tornare a proporci”.
Una decisione, quella della Vercelloni, di abbandonare l’Udc per il Pdl maturata proprio nel triennio trascorso.
“La mia – ha detto l’ex assessore d’area cattolica – è una scelta giusta per lealtà e coerenza. Anche perché sono sempre più convinta che il Pdl sia l’unico partito antitetico alla sinistra”.
Il consigliere regionale Adriano Palozzi nel ringraziare Vercelloni per la scelta effettuata ha sottolineato come “in effetti l’Udc non presentando la lista al comune di Roma abbia deciso autonomamente di scomparire”.
Tornando alle vicende locali, Palozzi ha sottolineato come l’ingresso della Vercelloni nel Pdl sancisca che “ci sono tutte le possibilità per fare un restyling del centrodestra anche ad Albano”. Una analisi partita dal momento critico vissuto dal Pdl “superato con l’autocritica, una gestione più collegiale che ha portato il Pdl ad essere nuovamente il primo partito d’Italia”.
La soluzione, secondo Palozzi, è nel “radicamento del consenso sul territorio” attraverso cui “il partito cresce”.
“Per questo – ha concluso l’ex sindaco di Marino – cercheremo di essere una squadra coordinata a tutti i livelli per poterci presentare come alternativa quanto prima anche ad Albano”.
Concetti, quelli espressi da Palozzi, sottolineati in conclusione dal senatore Francesco Aracri che ha voluto sottolineare come “la politica dell’apparire stia finendo”.
“Il tema che si porrà all’attenzione dopo le elezioni amministrative – ha concluso – sarà proprio quello della riorganizzazione sui territori”.
Pare che il Pdl del Lazio con Aracri e Palozzi in prima fila si stia già dando da fare.
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