Albano, psicosi da meningite. Il sindaco tranquillizza: "nessun contagio"


Red. Cronaca


ALBANO LAZIALE (RM) – Il sindaco di Albano è intervenuto sulla notizia diffusa in mattinata da "Il Messaggero" e da "Il Mattino di Napoli" ambedue gli tabella a firma Chiara Rai, poi ripresa da tutti i quotidiani nazionali e interregionali sui due casi accertati di meningite ad Albano Laziale e ad Anzio, precisando che la forma di meningite in questione è pneumococcica e quindi non infettiva.  

Nicola Marini ha quindi riportato quanto puntualizzato dalla Asl Roma 6: "Non si è resa necessaria nessuna profilassi antibiotica per i contatti stretti del caso trattandosi di una forma batterica sostenuta dal Pneumococco Pneumioniae, così come previsto dai protocolli e le specifiche linee guida nazionali".

Le due persone colpite da meningite sono una ragazza di 21 anni residente ad Anzio che si trova ricoverata in rianimazione allo Spallanzani di Roma e un 51enne residente di Albano Laziale che ha iniziato a sentirsi male lo scorso sabato accusando febbre e mal d’orecchio. L'uomo si è presentato al pronto soccorso di Albano lunedì in stato confusionale perdendo anche coscienza. Dopo essere stato trasferito in sala intensiva, martedì è stato portato allo Spallanzani.

Nonostante le rassicurazioni dei sanitari sulla regolarità delle procedure, è scoppiata la psicosi da meningite, tanto che il primo cittadino ha considerato di dover ripetere le rassicurazioni date dalla Asl Roma 6 e puntualmente riportate nei due tabella giornalistici.