ALBANO LAZIALE: SIMONE CARABELLA SI CANDIDA A SINDACO

di Chiara Rai

Albano Laziale (RM)Simone Carabella, impegnato da anni nel sociale con le sue lotte e sfide per cambiare ambiente e sanità, a partire dalla raccolta differenziata fino ad arrivare al diritto alle cure e all'abbattimento delle barriere architettoniche per i disabili. Per Carabella adesso c'è una nuova sfida quella della candidatura a sindaco di Albano Laziale. L'Osservatore d'Italia ha voluto rivolgergli una breve intervista.  

1) Quando e come è nata l'idea di candidarti?

La cosa più bella della mia candidatura a Sindaco di Albano è che sono stati i Cittadini a chiedermelo, dopo ogni risultato ottenuto sul fronte ambientale, sociale, sanitario, era la Gente che mi seguiva a chiedermi di candidarmi.Negli ultimi 2 anni il numero di Cittadini che mi ha chiesto di candidarmi per cambiare realmente le cose, è cresciuto in maniera esponenziale, da qui la mia decisione, decisione difficile perché so di mettermi contro molte persone. D'altronde a me le sfide difficili piacciono anzi, più sono difficili più mi piace vincerle.

2) Con quale partito ti candidi?

L' idea è quella di portare un cambiamento radicale ad Albano .

Quindi non ci saranno Partiti, solo Liste Civiche composte da persone oneste e capaci che nel giro di poco tempo faranno di Albano l'esempio d'Italia. Albano farà scuola

3) Qual'è il tuo obiettivo primario per Albano?

Albano è una città bellissima, forse la più bella dei Castelli Romani, purtroppo ad oggi è una Città abbandonata.

Ripeto, saremo l'esempio d'Italia, come?

Chiusura della discarica ed avviamento del vero porta a porta (con tariffa puntuale in maniera tale da far pagare molto meno a chi differenzia), servizi per tutti ma a partire da chi è in regola, gli altri vengono dopo, ridare vita ad un commercio ormai sul punto del fallimento, abbattimento delle barriere architettoniche con uno sguardo particolare allo sport per tutti ed un piano per decongestionare il pronto soccorso di Albano e riqualificazione delle ville Comunali un tempo meta di turisti e fotografi ma oggi tenute nel degrado più assoluto.

Non molti punti ma concretamente realizzabili. Questo è quello che faremo. Questo è quello che la Gente mi chiede.