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Red. Politica
Albano Laziale (RM) – Giovedì 25 febbraio 2015 Il comitato Terra Nostra – Italiani con Giorgia Meloni di Albano Laziale ha ufficialmente presentato #TerraNostraTour. La conferenza stampa di presentazione delle varie iniziative che verranno intraprese, nel territorio dei Castelli Romani, dai sostenitori di #TerraNostraTour che gireranno in lungo e in largo i vari comuni che costituirscono l'area castellana, si è presentata fin da subito partecipata da numerose persone.
Durante l'intera mattinata di giovedì i cittadini di Albano Laziale hanno potuto assistere a dei flash mob improvivisati di fronte alla sede di Banca Etruria e di fronte alla sede di Equitalia, il camper di Terra Nostra si è poi spostato di fronte Palazzo Savelli, sede istituzionale del governo di Albano Laziale, per presentare le iniziative dei prossimi giorni nella sala Giunta.
A fare gli onori di casa è stato Marco Silvestroni, capogruppo provinciale FdI-AN: “Come capogruppo di FdI-AN sono lieto di poter ospitare il camper tour e prendere parte alle iniziative. – Ha detto Silvestroni – Pur essendo due realtà distinte, – ha proseguito – infatti, Terra Nostra e Fratelli d'Italia hanno lo stesso leader. In un momento in cui l'Italia e gli italiani sono spaesati dall'assenza di riferimenti politici noi crediamo che Giorgia Meloni sia un punto di riferimento importante, l'unica alternativa credibile alla sinistra e al PD”
La parola è poi passata alla referente del camper tour, Tiziana D'Andrea e a Mariaelena La Banca, responsabile della comunicazione "vogliamo rappresentare l'esperienza di questo viaggio attaverso l'Italia per dare voce ai non rappresentati". Hanno dichiarato.
Poi è stata la volta della ormai ex pentastellata Federica Nobilio, consigliera comunale ad Albano Laziale ed ora anche referente nazionale Terra Nostra che ha fondato il comitato ad Albano Laziale: ”Ho scelto Palazzo Savelli – ha dichiarato la Nobilio – per presentare le iniziative prossime di Terra Nostra perché incarna il luogo del potere e dei garantiti e rappresenta proprio il punto di partenza di presa del potere di quel PD che a livello nazionale con Matteo Renzi ha ben dimostrato da che parte stare, cioè dalla parte delle banche, dei potenti, dei truffatori. Noi invece – ha proseguito la referente nazionale Terra Nostra – stiamo dall'altra parte: quella dei non garantiti e da qui vogliamo ripartire. Stamattina – ieri mattina Ndr. – abbiamo fatto un flashmob di fronte alla sede di Albano Laziale di Banca Etruria. Si tratta di una delle 4 banche che sono fallite insieme a Antonveneta, Carife e Banca Marche truffando moltissimi risparmiatori. Di fronte a questa situazione vergognosa Renzi, il 23 Novembre 2015, ha deciso in sole 24 ore il destino di migliaia di famiglie scegliendo di stare dalla parte delle banche, scegliendo di tutelare i poteri forti con il decreto salvabanche. Nel frattempo ci sono altre 15 banche tra cui i crediti cooperativi già commissariate che rischiano la stessa fine. Per questo motivo vogliamo lanciare anche ad Albano il Manifesto contro l'usura e molte associazioni e comitati locali si sono resi disponibili a sottoscriverlo come ha già fatto il popolo dei consumatori” Annunciata infine la costituzione di un nuovo comitato promotore di Terra Nostra ai castelli Romani e di preciso a Grottaferrata: “Terra Nostra è un laboratorio politico aggregativo: Sempre più movimenti, associazioni, liste civiche e comitati si stanno avvicinando alla nostra realtà, dalla parte degli italiani, non una battaglia "contro" ma una aggregazione di persone che credono che un'Italia più giusta sia possibile” – conclude Nobilio.
Sabato 27 febbraio 2016 la tappa romana del camper del Comitato Terra Nostra dalle 10 alle 13 in due quartieri simbolo dell'abbandono della città. "Il camper del Comitato Terra Nostra farà tappa a Roma, domani sabato 27 febbraio, in piazza San Giovanni di Dio, dalle 10 alle 11, ed in via Collatina 76, dalle 11.30 alle 13 per essere vicino ai cittadini della Capitale, ascoltarne le proposte e capirne i disagi. In particolare un'occasione importante per tutti coloro che il comitato promotore si è promesso di ascoltare ed aiutare, quella base sociale di riferimento composto dal mondo della piccola e media impresa, da artigiani, agricoltori, commercianti, professionisti, impiegati dello Stato e delle amministrazioni pubbliche che, a partire da quanti vestono una divisa, vogliono restituire dignità alle Istituzioni e a quanti le servono con onestà e dedizione. Il Camper, partito con Giorgia Meloni a Mestre, è al fianco della base sociale ed economica del Paese ma sarà anche un momento di ascolto e di vicinanza a famiglie e cittadini che vogliono vivere il presente in maniera piena e responsabile attraverso la ricerca del bene comune, la partecipazione alla gestione e alla vita delle proprie comunità, e l'impegno sociale". Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d'Italia.
"Il tour da Mestre a Napoli terminerà a fine mese dopo aver toccato le principali città d'Italia, con l'obiettivo di dare un aiuto concreto a famiglie, commercianti, piccoli imprenditori, pensionati, lavoratori, giovani, fiaccati dalla crisi e truffati dal sistema usuraio delle banche e di equitalia. In occasione dell'arrivo del camper di Terra Nostra Italiani per Giorgia Meloni raccoglieremo le firme su due iniziative per la legalità a tutela dei nostri quartieri: una in sostegno della proposta di legge contro le moschee abusive e l'altra una petizione per chiedere al Prefetto e al Comando della Guardia di Finanza di chiudere minimarket, suk e frutterie abusive che non rispettano le normative fiscali e igienico sanitarie" conclude Santori.
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