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Redazione
Albano Laziale (RM) – Una volante del Commissariato di Albano diretto da Massimo FIORE ha sorpreso in flagranza due pregiudicati M.L. di 41 anni di Zagarolo e M.M. di 30 anni di Roma che alle 04.15 della scorsa notte erano entrati all’interno della Banca Toniolo, nel centro di Cecchina, dopo aver già scassinato una porta di sicurezza della filiale bancaria nel centro di Cecchina per rubare il denaro dalle casse.
L’attenzione degli agenti, impegnati in un lento servizio di perlustrazione mirato al contrasto dei furti nella zona di Cecchina e Pavona, veniva catturata da un’ autovettura OPEL Vectra s.w. ferma in via Nettunense con il cofano posteriore sollevato.
Un immediato controllo dell’auto, forzata nell’accensione e con il motore acceso faceva intuire che, nei pressi, potesse essere in atto una azione delittuosa, con richiesta urgente di altre volanti in ausilio.
Nella vicina banca, infatti, i poliziotti sorprendevano con gli attrezzi “da lavoro” i due scassinatori che si erano introdotti nell’istituto di credito, travisandosi il volto con passamontagna per non farsi riprendere dalle telecamere di sicurezza.
Un terzo complice che fungeva maldestramente da palo, è riuscito a allontanarsi perle campagne nonostante l’intervento di altri quattro equipaggi inviati nella zona per la battuta.
L’autovettura che era stata rubata qualche giorno addietro è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre tutta l’attrezzatura tecnica utilizzata per lo scasso è stata sequestrata.
I due sono stati arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza per comparire domani innanzi al Tribunale di Velletri per il giudizio direttissimo.
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