Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
Luca Andreassi, coordinatore provinciale di Italia Viva, a tre mesi dalle elezioni amministrative di Albano Laziale, come si colloca e quali sono le sue aspettative?
Il mio obiettivo è sempre stato quello di portare buona politica e buona amministrazione per i cittadini di Albano. Non è stato semplice scegliere il modo in cui avrei potuto essere più efficace per poter rappresentare le tante persone che in tutti questi anni mi hanno dato fiducia e per continuare a portare avanti i tanti progetti che abbiamo sviluppato sulla Città. Insieme abbiamo ritenuto che all’interno dell’ampia coalizione che sostiene come candidato sindaco Massimiliano Borelli fosse giusto e utile portare il contributo di una lista composta da persone di varie provenienze e esperienze, ma unite da una visione comune che offriamo al candidato sindaco come contenuto programmatico e coinvolgimento di competenze ed energie a suo sostegno.
Quindi ci sarà una lista a sostegno del candidato sindaco Borelli. Correrà con il simbolo di Italia Viva?
La lista si chiama Viviamo Albano ed ha una connotazione civica, con contributi provenienti da realtà diverse. Italia Viva, del resto, nasce con l’idea che le esperienze civiche siano essenziali per il rinnovamento della politica nei territori, quindi il progetto che stiamo portando avanti ad Albano va perfettamente nella direzione indicata dal mio partito. Mi fa poi particolarmente piacere la possibilità di costruire il progetto insieme con Europa Verde, dato che il mio impegno è stato principalmente dedicato all’ambiente ed alla sua tutela, sia in ambito politico-amministrativo ma anche nella mia professione di docente universitario. Oltre agli esponenti dei due partiti, nella lista Viviamo Albano ci sono molti uomini e donne che non hanno appartenenza partitica, ma si riconoscono in un progetto civico, associazionistico, solidale. Insomma, davvero un bel mix.
Sarete accompagnati da un simbolo “particolare”
Abbiamo voluto rendere evidente il nostro desiderio di ambiente, sicurezza, voglia di stare insieme, anche nel simbolo della lista. Un simbolo che sembrerà a molti anomalo nel novero dei classici simboli di partito. Ma che vuole essere, al contrario, con la sua macchia di colore, un inno alla gioia ed alla vita ad Albano. Tanto più dopo i duri mesi COVID.
Parliamo un po’ di programmi, che ne dice? Iniziamo dalla gestione dei rifiuti.
Dieci anni fa quando mi è stata affidata la delega alla gestione dei rifiuti, Albano Laziale era una città in cui di lì a poco si sarebbe costruito un inceneritore, la società municipalizzata che gestiva i rifiuti stava fallendo e il livello di raccolta differenziata era inesistente. Oggi Albano Laziale non corre alcun pericolo relativamente ad ipotetici termovalorizzatori ed addirittura il sito di Roncigliano è ormai inattivo da 4 anni, siamo ai vertici delle classifiche nazionali e regionali per la differenziazione dei rifiuti e Volsca è un’eccellenza riconosciuta.
Altri temi portanti del vostro programma nel programma?
Oltre l’ambiente, come detto, saremo particolarmente sensibili a tematiche legate al commercio, alla sicurezza ed all’accessibilità.
In questa fase post COVID il rilancio del commercio assume, infatti, un ruolo particolarmente centrale nella rinascita della nostra comunità. In particolare, il Comune deve tornare ad essere quel volano dell’economia locale anche attraverso la creazione di strutture dedicate alle attività produttive al fine di intercettare finanziamenti regionali, nazionali e, soprattutto, europei.
Relativamente alla sicurezza, poi, l’istituzione di un coordinamento permanente delle forze dell’ordine sulla sicurezza, con l’obiettivo di valorizzare, tra gli altri, il ruolo della Polizia Locale, e creare una collaborazione sinergica con le forze della protezione civile e con il C.O.I.
Infine, l’accessibilità: vogliamo offrire ai portatori di disabilità servizi più a misura di persona ma soprattutto una città in cui possano muoversi in piena libertà e avere le stesse opportunità di tutti gli altri cittadini.
Correlati