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Roma

ALBANO, APPROVATO IL REGOLAMENTO ATTUATIVO DEGLI STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE

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Redazione

Il regolamento attuativo degli strumenti di partecipazione è finalmente realtà. Il consiglio comunale di Albano ha approvato ieri, all’unanimità dei 21 presenti, questo nuovo strumento a disposizione dei cittadini per interagire con l’amministrazione e proporre soluzioni concrete per il bene comune. Le istanze, petizioni e proposte saranno indirizzate al Sindaco che entro 60 giorni provvederà ad attivare l’iter amministrativo. Le associazioni iscritte all’albo, inoltre, potranno istituire le “Consulte”: organi che avranno un proprio regolamento e struttura per amplificare e concretizzare la partecipazione popolare. Sarà possibile istituire forum tematici, platee deliberative di cittadini e indire referendum consultivi. «Albano è l’unico comune dei Castelli che ratifica un provvedimento di tale portata» dichiara Roberto Peduzzi, consigliere comunale del Pd che ha seguito l’iter del regolamento sin dalle prime battute. «Finalmente da oggi le associazioni, i comitati di quartieri, tutti i cittadini potranno presentare proposte, idee e progetti per migliorare la nostra città». Gli fa eco Domenico Di Tuccio, Pd, anche lui tra i maggiori sostenitori dell’iniziativa: «È un momento storico per Albano, Cecchina e Pavona: i cittadini parteciperanno attivamente alla vita del nostro Comune. Senza filtri e con strumenti legislativi ad hoc». Soddisfatto anche Luca Andreassi, capogruppo Udc: «è bello che risultati del genere vadano oltre le contrapposizioni politiche. L’opposizione che era presente in aula ha votato insieme alla maggioranza cogliendo l’utilità e il passo in avanti che Albano farà con questo nuovo strumento». Anche il Sindaco Nicola Marini ha voluto condividere la sua soddisfazione, essendo quello della partecipazione uno dei punti principali del programma amministrativo: «abbiamo investito tanto in trasparenza e partecipazione: due principi fondamentali per una città, come Albano, che guarda al futuro. Ampliare ogni forma di comunicazione con i cittadini riduce un ritardo storico che il Comune ha sempre avuto con gli albanensi. Grazie alla nostra amministrazione un cittadino può parlare con il Sindaco ogni giorno tramite Facebook; può portare una specifica problematica nell’aula consiliare con il “Question Time” e, da oggi, può partecipare attivamente alla vita amministrativa della città».

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