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Redazione
Albano Laziale (Rm) – Gli Allievi regionali fascia B dell’Albalonga stanno carburando. La squadra di mister Giacomo Celentano ha vinto per 3-0 l’ultimo match di campionato sul campo della Fortitudo Roma e ora guarda con ottimismo alla delicata gara di sabato (calcio di inizio a Pavona alle 16,30) con l’Anzio capolista del girone assieme alla Pro Calcio Tor Sapienza. «Affronteremo una delle mie tre favorite alla vittoria finale assieme a Racing e Pomezia – dice Celentano – Sono una squadra tosta che vorrà difendere il primato, ma si tratta di una partita dal pronostico aperto ad ogni soluzione anche perché ho in mano un gruppo imprevedibile, davvero capace di tutto». Nell’ultimo turno, come detto, i suoi ragazzi hanno giocato un’ottima gara sul campo della Fortitudo Roma. «Una gara completamente dominata e già messa dalla nostra parte nel primo tempo grazie ai gol di Bordin e Puri. Poi nella ripresa è arrivato anche il sigillo di Mantoni che ha chiuso la gara, ma abbiamo sfiorato altre marcature e colpito altri tre legni che portano il computo totale di questo inizio di stagione a quota 18 totali. La squadra, comunque, si è espressa su buoni livelli contro un avversario che non era così malvagio. Inoltre venivamo da due 0-0 consecutivi e avevamo voglia di ottenere una vittoria netta: così è stato». Celentano sottolinea poi un altro dato molto importante, anzi due. «Sono cinque partite che non prendiamo gol e questo è il segnale di un equilibrio importante che il gruppo sta trovando. Inoltre praticamente tutti gli elementi del nostro numeroso gruppo hanno fatto il loro esordio e questo significa che c’è una buona qualità media. La classifica? Attualmente siamo quinti a quattro punti dalle due battistrada: basti pensare che, vincendo le due gare precedenti alla vittoria di sabato scorso, saremmo stati in vetta, ma il nostro obiettivo è quello di ottenere una tranquilla salvezza. Poi – conclude Celentano – se a un certo punto del campionato saremo in alto, allora non ci tireremo indietro. Il gruppo, però, deve pensare a lavorare bene come sta facendo e poi si vedrà».
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