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Alla cerimonia inaugurale sul fiume Paglia erano presenti Francesco Battistoni capogruppo Pdl al Consiglio regionale del Lazio, l'assessore regionale all'ambiente Marco Mattei e alcuni sindaci del comprensorio.
Redazione
“Un'opera che è stata recuperata grazie ad un finanziamento di 500mila euro POR FERS della Regione Lazio”. Lo ha dichiarato Francesco Battistoni, capogruppo Pdl al Consiglio regionale del Lazio, che stamattina ha partecipato all'inaugurazione del ponte Cahen, sul fiume Paglia ad Acquapendente, insieme all'assessore regionale all'ambiente Marco Mattei e ad alcuni sindaci del comprensorio. L'appuntamento si inserisce in "Ponti nel Tempo", manifestazione in onore della Madonna del Santo Amore, giunta oramai alla 252sima edizione. “Il ripristino della viabilità di questa opera – ha detto Battistoni – significa recuperare il rapporto con la storia e ricostruire un 'ponte' verso i territori vicini”. Costruito nei primi del '900 da una ricca famiglia di banchieri (i Cahen) e andato in parte distrutto dalla piena del fiume Paglia nel '37, il ponte fu realizzato per unificare due proprietà della famiglia Cahen, ovvero il Castello di Torre Alfina con Villa Cahen, quest'ultima sita sul versante umbro. “Nel momento in cui sarà recuperata la viabilità anche sul suolo umbro – sottolinea Battistoni – Una nuova opportunità per il turismo nel nostro territorio da combinare assieme al forte richiamo legato ai prodotti tipici e di qualità del viterbese e ai progetti della regione Lazio per incentivare le ippovie”, ha concluso il consigliere.
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