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Viterbo

ACQUAPENDENTE, OSPEDALE: SABATINI (NCD) INTERROGA NICOLA ZINGARETTI

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Tempo di lettura 2 minutiSabatini: "Ennesimo attacco alla sanità viterbese"

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Redazione

Viterbo – “Il Viterbese è la provincia laziale che ha subito i maggiori disservizi, incertezze e disagi”. A stigmatizzare la situazione è il consigliere regionale del Nuovo Centrodestra Daniele Sabatini che interroga il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore competente sulla chiusura dell’ospedale di Acquapendente.

Nell’interrogazione, urgente e a risposta scritta, oltre a evidenziare come “altri territori del Lazio, pur non trovandosi nelle medesime condizioni di disagio, non subiranno i tagli di Acquapendente; che, il mantenimento dell’ospedale consentirebbe alla Regione di risparmiare decine di migliaia di euro annui evitando i costi di mobilità passiva; e che le soluzioni prospettate, quale quella di spostare i servizi presso l’ospedale di Orvieto, paiono altamente lesive delle esigenze dei cittadini, nonché economicamente gravose” Sabatini chiede a Zingaretti di revocare le decisioni adottate e lasciare allo stato attuale il servizio dell’ospedale di Acquapendente.

“Una soppressione decisa – tuona il consigliere Ncd – in totale contrasto con l'interesse, anche prettamente economico, della Regione e senza aver consultato la popolazione locale. Sarebbe quantomeno opportuno, se non doveroso, che Zingaretti fornisca in tempi brevi risposte sulle soluzioni che intende adottare per porre rimedio al grave disagio delle comunità, di Acquapendente e dei comuni limitrofi, che usufruiscono dell’ospedale e su quali risorse intenda destinare, eventualmente, per risolvere il pesante disservizio che ne conseguirà”.

“Il servizio sanitario ed il diritto alla salute sono diritti costituzionalmente garantiti a tutti i cittadini ed è compito della Regione garantirne una fruizione piena. Viterbo non può essere la sola provincia a subire tagli ingenti alla sanità”. 

“A nulla valgono le solite assicurazioni che giungono solo a seguito di numerose levate di scudi in difesa del nosocomio. Finora c'è sempre stato da preoccuparsi dopo ogni rassicurazione da parte del presidente Zingaretti. Rifiuti docet”.

Lo dichiara in una nota il consigliere del Nuovo Centrodestra alla Regione Daniele Sabatini.