Gotor: “La cultura a Roma non si ferma e punta su sperimentazione e capillarità”
Pubblicata la graduatoria dei vincitori dell’Avviso pubblico “Culture in Movimento 2023 – 2024″, rivolto agli operatori e agli organismi che operano nei settori artistici e culturali e/o della formazione artistica, nel senso più ampio e diversificato (compresa quella delle residenze artistiche). A Estate Romana conclusa da poco, il testimone delle iniziative culturali dell’Amministrazione capitolina prosegue così il suo percorso e si arricchisce di nuovi eventi e spettacoli dal vivo. “Culture in Movimento” potrà contare su un ricco programma di eventi culturali che si svolgeranno dal 21 ottobre al 31 dicembre. L’obiettivo dell’Amministrazione era quello di portare spettacoli ed eventi della produzione artistica contemporanea in ognuno dei 15 Municipi romani. E questo è stato senz’altro uno dei criteri nella scelta dei progetti, ma non l’unico. Premiati anche la ricerca di interazione con il pubblico, la condivisione delle conoscenze attraverso focus dedicati a protagonisti della scena, la realizzazione di residenze artistiche di maestri o di giovani autori o professionisti della cultura.
In tutto le proposte progettuali pervenute sono state 162. I progetti risultati idonei sono 48 e riceveranno il sostegno dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale per comporre il palinsesto degli eventi fino all’ultimo dell’anno. Di questi i primi 42 accederanno al contributo economico e ai vantaggi economici previsti dal bando, gli altri 6 progetti avranno accesso esclusivamente ai vantaggi economici, come la pubblicizzazione attraverso campagne di comunicazione e informazione multicanale dall’Amministrazione, l’accesso a condizioni agevolate per le concessioni di occupazione di suolo pubblico (per la parte non commerciale) o l’abbattimento dell’importo della polizza assicurativa. Le risorse complessivamente utilizzate per il calendario di Culture in Movimento sono 1,3 mln € per ciascuna annualità del biennio 2023 e 2024, con possibilità di stanziare ulteriori risorse economiche, resesi disponibili, che andranno a beneficio dei progetti già valutati, inseriti nell’elenco dei progetti idonei e non rientrati tra i beneficiari di contributo.
“Ringrazio per la forte partecipazione gli operatori culturali della città e per il grande lavoro gli uffici del Dipartimento Attività Culturali. L’impostazione pensata per questo bando, così innovativa rispetto al passato, ci ha permesso di selezionare progetti di eventi e spettacoli soprattutto di sperimentazione, con un’interazione e una partecipazione del pubblico voluta e ricercata. Questi eventi animeranno la scena culturale romana fino al 31 dicembre, quando il testimone passerà a Capodarte. Perché la cultura a Roma davvero non si ferma mai”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Roma, Miguel Gotor.