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di Gennaro Giardino
“La geotermia e i rischi per il territorio. Le scelte da fare e la mozione con cui si chiede di sospendere tutti gli impianti geotermici di competenza regionale fino alla definizione da parte del Governo di nuovi indirizzi e linee guida in materia di sismicità indotta e provocata. Ne parleremo domani a Green City assieme a Claudio Margottini (Docente di Geotermia Huazong University of Science and Technology, Wuhan, Cina) e Vittorio Fagioli (Referente Rete Nazionale No Geotermia Elettrica Speculativa e Inquinante)”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale e firmatario della mozione con cui si chiede appunto al Consiglio regionale di sospendere tutti gli impianti geotermici fino alla definizione dei nuovi indirizzi da parte del Governo.
L’appuntamento: domani alle 18.30 a Prato Giardino (Viterbo) nell’ambito della manifestazione Green City organizzata dall’Associazione Culturale Green Generation per promuovere un cambiamento per la città, un nuovo stile di vita per tutte le persone e una spinta positiva verso la produzione di energie rinnovabili.
“Con la mozione – spiega Valentini – chiediamo non solo la sospensione per gli impianti di competenza regionale, ma anche di regolamentare e predisporre indirizzi per la geotermia, di richiedere al ministero dell’Ambiente esplicita moratoria per l’impianto geotermico di Castel Giorgio e, infine, di avviare le procedure di zonizzazione del territorio della Regione Lazio, identificando le aree potenzialmente sfruttabili dal punto di vista geotermico, in coerenza – conclude Riccardo Valentini – anche con le previsioni del nuovo Piano Energetico Regionale”.
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