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Redazione
Grande attesa per La Notte dei Ricercatori che quest’anno si svolgerà non solo a Frascati ma anche Roma, in alcuni tra i luoghi più strategici per la ricerca. L’appuntamento è per il 28 settembre quando la comunità scientifica tornerà ancora una volta in campo per dialogare con il pubblico. Come sempre, saranno i ricercatori i protagonisti di una notte frizzante e ricca di iniziative e sorprese, tutte all’insegna della scoperta e del contributo che la ricerca offre quotidianamente alla collettività. Spettacoli, laboratori, musei, esperimenti, osservazioni, incontri. Una staffetta di eventi tra la capitale e l’area dei Castelli Romani per aprire ancora una volta il grande sipario della conoscenza. Adulti, ragazzi, bambini, studenti, curiosi, tutti potranno partecipare e diventare, per una notte, un po’ scienziati. Ad organizzare la 7° edizione della manifestazione sarà, anche quest’anno, l’associazione Frascati Scienza insieme ai maggiori Istituti di Ricerca Italiani, le tre università romane e l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea e, fin dal 2005, coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituti di ricerca in tutti i paesi europei. L’obiettivo è creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini, in un contesto informale e stimolante, per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca. L’area di Frascati rimane protagonista indiscussa, rappresentando, da oltre 50 anni, il centro di importanti attività di ricerca di livello internazionale, tanto da essere da molti definita la città della scienza. Evento centrale della Notte dei Ricercatori sarà, come sempre, l’apertura al pubblico dei grandi centri di ricerca della zona dei Castelli, ma non solo. Quest’anno infatti, apriranno le loro porte anche alcuni luoghi romani della ricerca scientifica, come i musei delle tre grandi università e alcuni laboratori di un importante ospedale della capitale.
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il progetto è promosso dalla Commissione Europea e coordinato e realizzato da Frascati Scienza in collaborazione con Comune di Frascati, ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, EGO/VIRGO, Università Tor Vergata, Università Roma Tre, Università Sapienza, Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Ludis, G.Eco, Accatagliato. L’iniziativa ha inoltre il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Regione Lazio – Assessorato alla Cultura Arte e Sport, Provincia di Roma, Comune di Roma – Assessorato alla Cultura, Comune di Grottaferrata, Comune di Monteporzio Catone, Parco dei Castelli Romani. Sono partners: Linde, STS Multiservizi.
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