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Roma

Lariano, ecco i dettagli sul giallo sulla terza farmacia comunale

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Tempo di lettura 4 minuti Certamente emergono dei punti oscuri che andrebbero chiariti. Come ad esempio i criteri di selezione del vincitore

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LARIANO (RM) – Giallo sull’assegnazione della terza farmacia di Lariano, servizio fondamentale per la comunità lo aspetta da circa tre anni. Col decreto 2173/2017 il Tar ha intanto accolto la proposta di sospensione dell’aggiudicazione definitiva della gestione della terza farmacia di Lariano e il 31 maggio ha deciso per la sospensione. Nel frattempo anche il Comune si è accorto che una revoca fosse necessaria pubblicando la notizia sul sito del Comune in data 4 maggio.
Oggi, a distanza di tre anni da quando hanno deciso di indire questa gara il Comune è privo della terza farmacia
Certamente emergono dei punti oscuri che andrebbero chiariti. Come ad esempio i criteri di selezione del vincitore il quale, a differenza della seconda classificata, sembrerebbe non aver specificato la gratuità o l’onerosità di gran parte dei servizi offerti come evidenziato dal legale della seconda arrivata, spiegato l’avv. Roberto Ficcardi
Ed è stata proprio la d.ssa Francesca Piracci, seconda classificata, a sollevare dubbi sulle modalità di attribuzione dei punteggi al dott. Luca D’Ortona, il vincitore del bando.
Intanto Piracci ha offerto all’amministrazione comunale un aggio da riconoscere al Comune, sulla base del fatturato presunto, del 42,9% mentre il primo classificato aveva offerto un aggio di circa il 34%. E non è tutto perché la seconda classificata, vittima peraltro in una prima fase di una esclusione dalla partecipazione al bando, non è stata ritenuta all’altezza dalla Commissione giudicatrice nonostante la vasta offerta di servizi gratuiti quali ad esempio elettrocardiogramma, holter pressorio, analisi del cuoio capelluto, analisi della cellulite, misurazione della pressione per le fasce deboli. E anche una maggiore flessibilità sull’orario di apertura e chiusura dell’attività; un servizio di videosorveglianza; di concedere gratuitamente all’amministrazione comunale la sala conferenze per le proprie attività.
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La commissione giudicatrice ha però ritenuto di dover attribuire, rispetto all’offerta tecnica, un punteggio di 55/70 al Dott. D’Ortona e solo di 35/70 alla d.ssa Piracci. Sembrerebbe poi che da un’analisi sia emerso che il reale punteggio sarebbe stato 65/70. Un’offerta che avrebbe quindi superato di 4/5 quella dei concorrenti e tale, per legge, da essere considerata anomala.
E’ con una deliberazione di Giunta, la n. 388 del 9 settembre 2011 di Revisione della pianta organica delle farmacie dei Comuni della Provincia di Roma, che la Regione Lazio ha deciso di istituire la terza sede farmaceutica nel Comune di Lariano. Successivamente, il 6 dicembre 2011, con la delibera n. 7 del Commissario Prefettizio, il Comune di Lariano ha esercitato il diritto di prelazione della sede farmaceutica ma è solo con una delibera della Giunta comunale, la n. 140 del 19 dicembre 2014, che sono stati modificati i perimetri delle tre sedi farmaceutiche. La sede della terza farmacia è stata così individuata nella zona 3, precisamente in via Garibaldi. Il 25 giugno 2016 il Consiglio comunale, con delibera n. 27, ha approvato l’attribuzione della gestione della farmacia comunale «mediante l’istituto della concessione di servizi a terzi attraverso procedura di evidenza pubblica». Inoltre «si demandava alla Giunta comunale di approvare la perizia di stima del valore della concessione – valore commisurato al volume dei ricavi ordinariamente fatto registrare dalle farmacie gestite in economia – da porre a basa d’asta e di definire i criteri di aggiudicazione». Se la Giunta comunale ha approvato la Perizia di stima con deliberazione n. 46 del 16 giugno 2016, è con la determinazione n. 397 del 10 ottobre 2016 che, tramite la Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Velletri, Lariano, Velletri Servizi Spa e Volsca Ambiente Spa, che è stata indetta la procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione della farmacia comunale e l’espletamento di una gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il 16 gennaio 2017 la Centrale Unica di Committenza con la determinazione n. 28 ha costituito la Commissione giudicatrice per la valutazione delle offerte e il 18 aprile 2017, con la determinazione n. 194 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva al dott. Luca D’Ortona.
Entrando brevemente nel merito la terza farmacia di Lariano sarà una farmacia comunale la cui gestione sarà affidata in concessione al vincitore del concorso per venticinque anni. Il vincitore, oltre alle normali attività svolte da una farmacia dovrà offrire servizi nel settore socio – sanitario quali «l’effettuazione di test diagnostici, la consulenza per la salute e il benessere della persona, l’attività di educazione sanitaria».
Proprio relativamente ai servizi la d.ssa Piracci, seconda classificata, ha specificato, come già evidenziato, la gratuità per le fasce deboli. Aspetto non evidenziato dal dott. D’Ortona che si era comunque aggiudicato l’appalto con un punteggio complessivo, tra offerta tecnica ed economica, di 79,17/100. Vale dunque la pena sottolineare che «sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, erano pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti». Peraltro in relazione all’offerta tecnica nella graduatoria, anziché indicare un punteggio di 65/70, come era, veniva indicato un punteggio di 55/70.
Un «errore materiale» quello in cui è incappata la Commissione giudicatrice, non di poco conto. Vale la pena sottolineare che la d.ssa Piracci in una prima fase era stata esclusa perché aveva indicato quale direttore della farmacia un neolaureato, un giovane farmacista. Dopo un primo ricorso al Tar è stata riammessa. Una serie di incongruenze nel tempo, di «errori», sui quali non si può chiudere un occhio. Ecco quindi che la d.ssa Piracci ha deciso nuovamente di ricorrere al Tar e di andare avanti, questa volta, per mettere fine a quella che, per lei, era una ingiustizia. Il 2 maggio, reso noto dall’avv. Ficcardi, la Piracci è stata convocata dalla Centrale Unica di Committenza che ha riconosciuto l’anomalia del punteggio del vincitore. Sulla scorta di ciò ha richiesto chiarimenti sull’offerta.

 

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Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

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ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
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Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

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Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

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Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

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I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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