Connect with us

Roma

Genzano: Il sindaco si impegna a non far chiudere il presidio ospedaliero

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Lorenzon (M5S): “La salute dei nostri concittadini è per noi priorità”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

 Red. Politica

GENZANO (RM) – “Entro la fine del 2017 sarà inaugurato il Policlinico dei Castelli, ospedale che sostituirà quelli di Albano, Ariccia e  Genzano, che saranno destinati ad altre attività, e avrà la capacità di risposta complessiva alle situazioni di emergenza-urgenza. Il nostro impegno è di non far chiudere il presidio ospedaliero di Genzano – da anni specializzato nell’indirizzo materno infantile mediante collaborazioni strutturate con enti di rilievo nazionale e internazionale – mantenendo rapporti con l'Azienda sanitaria locale. Ad oggi siamo impegnati nella formazione di un gruppo di lavoro composto da due referenti per le amministrazioni locali e due per l'Asl. Mi adopererò per l’istituzione di un tavolo tecnico con tutti i Direttori Generali e i Dirigenti degli Ospedali dei Castelli Romani per concordare gli scenari futuri che si determineranno dalla vicinanza dei due ospedali: e l’istituzione di questo gruppo di lavoro rappresenta proprio un primo passo in questa direzione.

Nelle ultime settimane abbiamo partecipato a due incontri con il direttore sanitario, Narciso Mostarda, a uno dei quali – oltre a noi – hanno preso parte tutti i sindaci coinvolti. Da tali incontri sono emerse due linee di intervento: la prima è di tenere l'ospedale diurno senza degenza; la seconda – che ho proposto personalmente – è di considerare la storia della nostra città e del nostro ospedale, ma soprattutto le esigenze dei nostri concittadini e di pensare alla realizzazione di un centro nascite in un'ottica di prevenzione, come se fosse un vero e proprio ospedale classico e di un consultorio materno e infantile, che supporti le neomamme non soltanto durante la gravidanza, ma anche durante i primi giorni di vita del bambino”. E’ quanto afferma il sindaco di Genzano di Roma, Daniele Lorenzon, durante il suo intervento al convegno ‘Libro bianco. L'uomo al centro della salute’ in corso a Genzano.

“La nostra idea di fondo è di favorire un percorso che valorizzi il parto naturale, tutelando i diritti della donna e garantendole la libertà di scelta. Stando ai dati dell’Istat, in Italia la percentuale di parti cesarei è del 36,3 per cento, oltre il doppio di quella raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità, e superiore di quasi 10 punti percentuali rispetto alla media dell’Unione europea. Basti pensare che solo nel Lazio si registra un 39 per cento – prosegue il primo cittadino –. In Parlamento lo scorso gennaio è finalmente iniziato l’iter in commissione Affari sociali della Camera della proposta di legge a prima firma Vega Colonnese recante proprio Disposizioni per la promozione del parto naturale e la riduzione del ricorso al parto cesareo mediante iniziative di informazione e la formazione del personale medico e sanitario. Spesso il ricorso al taglio cesareo è del tutto ingiustificato, fatta eccezione dei casi in cui questo sia effettivamente indispensabile per la tutela della salute della donna e del nascituro. Oltre alle motivazioni di carattere sanitario, non possiamo nemmeno trascurare la ricaduta economica sul singolo cittadino e sulla collettività della medicalizzazione del parto: motivo in più per chiedere con forza una normativa a livello regionale che riconosca e tuteli i diritti della donna partoriente”.

Durante il suo intervento, Lorenzon annuncia che “è nostra intenzione istituire una commissione tecnica per raccogliere dati specifici sulle esigenze del nostro territorio in materia di sanità, con particolare attenzione alla vocazione delle strutture già presenti nel nostro territorio. Ad oggi non esistono dati aggiornati sul nostro Comune, per questo è necessario avviare uno strumento che li raccolga”.

“Un altro tema importante di cui ci stiamo occupando riguarda i defibrillatori, il cui utilizzo come sapete è consentito al personale non sanitario purché abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare – rileva il sindaco di Genzano di Roma –. La formazione del personale è assolutamente necessaria, per questo è nostra intenzione organizzare una giornata di informazione con un corso di primo soccorso tenuto proprio dal professor Di Domenica, che si è offerto personalmente, e fare in modo che almeno quattro persone prendano il patentino di abilitazione all’utilizzo del defibrillatore e che i software di utilizzo siano revisionati. In questa prima fase ci occuperemo di verificare a livello locale se le associazioni sportive o le scuole siano già in possesso dei defibrillatori e se ci sia personale abilitato per utilizzarli”.

“Infine, volevo ricordare che stiamo valutando la possibilità di partecipare insieme agli altri Comuni a progetti regionali e comunitari per l’accesso ai Fondi europei. La salute dei nostri cittadini è per noi, per me, una priorità”, conclude Lorenzon.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti