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Roma Esquilino, rapinano affittacamere: "Dacci i soldi!"

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Tempo di lettura 2 minuti L’uomo ha aggiunto che i quattro gli avevano mostrato un tagliasigari minacciando di utilizzarlo per tagliargli le dita

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Redazione

ROMA – Nella mattinata di ieri un cittadino cinese, titolare di un affittacamere situato in zona Esquilino, ha chiesto aiuto al 112 essendo stato appena malmenato e rapinato del portafogli da quattro persone, tra cui una donna.
Sul posto è giunta in breve una pattuglia del Reparto Volanti, che ha trovato la vittima impaurita e con ecchimosi sul viso e sulle mani.
L’uomo ha aggiunto che i quattro, dopo averlo rapinato, gli avevano intimato di preparare 20.000 euro e, per essere più convincenti, gli avevano mostrato un tagliasigari minacciando di utilizzarlo per tagliargli le dita.
Luogo dell’appuntamento, fissato per le ore 14, la fermata metro Colosseo, scelta probabilmente per il gran numero di persone solitamente presenti, tra le quali potersi meglio confondere.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino, diretto dalla Dr.ssa Cristina Petrella appreso ciò, hanno organizzato un servizio di appostamento sul luogo convenuto, mentre le pattuglie del Reparto Volanti sono rimaste nei pressi, pronte ad intervenire.
La vittima, dopo aver sostato in strada per circa 30 minuti, è stata contattata da un uomo, che con un gesto gli ha comunicato di spostarsi all’interno di un giardino poco distante.
Qui, è stato avvicinato da altre due persone, un uomo ed una donna, che hanno iniziato a parlare con lui spostandosi poco distante, seguiti a distanza dal primo malvivente, nel frattempo raggiunto dal quarto complice.
Constatata la presenza sul posto dell’intero gruppo, gli agenti sono intervenuti bloccandoli.
Condotti presso il Commissariato Esquilino, sono stati identificati per A.D., 41 anni, C.M., 35 anni, N.L., 65 anni, tutti italiani, e per K.A., albanese di 44 anni.
Indosso ad A.D. è stato rinvenuto il portafogli della vittima con all’interno i propri effetti personali, oltre al cellulare di sua proprietà.
Per i quattro, pertanto, sono scattate le manette. Tentata estorsione, rapina e lesioni i reati di cui dovranno rispondere

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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