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Roma

Anguillara: arriva “AccogliGiovani” il programma per il week end di Halloween e d’Ognissanti

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Tempo di lettura 3 minuti Tra gli eventi, martedì 1 novembre 2016 il “Concerto per Federica”, Chiesa di Regina Pacis, ore 19.00

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Red. Cultura

 

ANGUILLARA (RM) – Ad Anguillara su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e al Centro Storico si è pensato di riunire le iniziative patrocinate dalla Città di Anguillara Sabazia in un unico programma rivolto ai giovani “AccogliGiovani”.

“E’ un modo – dichiara l’Assessore alla Cultura, al Turismo, al Centro Storico Dott.ssa Viviana Normando – per accogliere i giovani in particolare, affinchè nella festa di Halloween, così vissuta dai ragazzi, vi siano punti di ritrovo nel nostro territorio, in cui ci si possa divertire finalmente nel centro storico, nei giardini del Torrione così come ad Aviosuperficie come anche all’Oratorio sul lungolago accanto al Santuario della Madonna delle Grazie. In questa maniera la vera origine della festa di Halloween viene vivificata e finanche conciliata con il suo carattere pagano cosicchè tutti possano trascorrere ore spensierate senza sapere cosa fare e dove andare bensì tra, ad esempio, musica, teatro, cultura. Raccogliere gli sforzi di chi ha fatto delle belle proposte per questo fine settimana è il minimo che si possa fare, in questo periodo di riordino, perché tutti uniti possiamo fruire la nostra Città. Abbiamo appena cominciato ad occuparci dei temi culturali ed abbiamo tante cose da fare e da proporre ma intanto anche un’organizzazione di Halloween, inserita in un programma ed una visione più ampia, potrà avere un valore sociale e di aggregazione sostanziale importante. A tal fine si invitano sempre le Associazioni promotrici degli eventi a presentare domanda alla Pro Loco e al Comune di Anguillara Sabazia affinchè le loro proposte possano avere l’opportunità di essere istituzionalizzate e si possa avere una visione omogenea e camminare tutti nella stessa direzione a vantaggio della collettività. Di certo non meno pieno di vita sarà il Concerto dedicato a Federica Mangiapelo, con un omaggio musicale straordinario ed emozionante a questa ragazza bellissima di Anguillara, scomparsa proprio nella notte di Halloween del 2012 ed alla quale, insieme alla sua famiglia, alla presenza di tanti cittadini ed istituzioni, le Associazioni Musicali di Anguillara, in particolare il Gruppo Folcloristico e l’Associazione Scuola Orchestra, il Gruppo Jazz The Swing Garden, il Maestro chitarrista Mauro Di Domenico, dedicheranno nella Chiesa di Regina Pacis il 1 novembre alle ore 19.00 brani classici e contemporanei”.   
 
Il Programma di Anguillara per Halloween “AccogliGiovani” prevede:
 
Domenica 30 e Lunedì 31 ottobre 2016 “Thorror” Manifestazione presso il Torrione promossa dall’Associazione Sabazia, ore 10-24.00, con un programma denso di animazione, divertimento e attività ludiche didattiche anche per i più piccoli e le loro famiglie ed una centralità nel territorio del Lago di Bracciano, vicino Roma.
Domenica 30 Ottobre 2016, ore 18-19.00, Apertura straordinaria Visita guidata agli affreschi cinquecenteschi del Palazzo Baronale Orsini.
Lunedì 31 ottobre 2016 “L’arte ovunque. I colori dello spettacolo. Teatro, Musica, Danza e Poesia”, promossa da: La Scuola Orchestra e l’Asvus, Aviosuperficie, in Località S. Stefano, Via Igino Annesi 8 ore 20.00.
Martedì 1 novembre 2016 “Festa della Luce” promossa dalla Parrocchia di S. Maria Assunta, Oratorio dell’Arena, ore 18.00.
Martedì 1 novembre 2016 “Concerto per Federica”, Chiesa di Regina Pacis, ore 19.00.

L’evento ha in realtà una valenza a sé ed è dedicato a Federica Mangiapelo la giovane scomparsa proprio nella notte di Halloween del 2012, uccisa per mano del suo fidanzato. Le Associazioni musicali di Anguillara Sabazia offriranno un omaggio in musica a Federica, alla quale, nell’ultimo Consiglio Comunale, su proposta dell’Assessorato ai Servizi Sociali, è stato anche intitolato il Giardino dell’Ulivo adiacente Piazza del Comune che sarà denominato “il Giardino di Federica”. Il concerto, espressione della solidarietà delle Associazioni Musicali di Anguillara, seguirà dopo la Messa (Chiesa di Regina Pacis, 1 novembre, ore 18.00) per l’anniversario della dipartita di Federica e avrà un valore non solo di ricordo e di affetto nei confronti di Federica e della sua famiglia ma più esteso proprio contro il femminicidio.
 
La storia della festa di Halloween e d’Ognissanti. Sia in quanto festa pagana sia cristiana, è molto sentita tra i giovani. Infatti Halloween (da “Hallow” santificare, “ave” da “evening” sera) ha una origine cristiana con l’istituzione della festa d’Ognissanti da parte di Papa Gregorio IV nel 840. Nel tempo vi è stata una distorsione per la sovrapposizione di date con la festa celtica di Halloween, molto festeggiata soprattutto in Inghilterra e in America, il cui simbolo è la zucca, perché molto floride sono le zucche nel mese di ottobre e novembre. La presenza dei fantasmi, in particolare, così come delle streghe, è una credenza di origini celtiche, dalla festa di Samhain (pronuncia Sawin) dove si pensava che gli spiriti dei defunti resuscitassero per determinare, nella buona e cattiva sorte, il raccolto dell’anno (vedi simbolo zucca).
 
Il Programma “AccogliGiovani” è stato voluto dalla Sindaca Sabrina Anselmo,
proposto dall’Assessorato alla Cultura, al Turismo e al Centro Storico, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali e con i Consiglieri delegati agli Eventi, ai Giovani, alle Associazioni. Si ringraziano tutte le Associazioni promotrici e partecipanti e le Parrocchie di S. Maria Assunta e di Regina Pacis.
 

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Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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Costume e Società

Il magico Maestro della Pizza a Fregene: un tributo di Francesco Tagliente a un pizzaiolo straordinario

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Il Prefetto Francesco Tagliente ha recentemente condiviso sulla sua pagina Facebook una commovente testimonianza, raccontando l’incredibile esperienza culinaria vissuta al ristorante Back Flip Da Moisè di Fregene. Questo racconto non è solo un omaggio a una pizza straordinaria, ma anche un tributo a Michelangelo, il pizzaiolo settantaquattrenne la cui dedizione e passione hanno trasformato un semplice piatto in un’opera d’arte.

Seduto al ristorante con sua moglie Maria Teresa, Tagliente ha descritto la pizza come “la migliore che abbia mangiato negli ultimi cinquant’anni”. Tuttavia, ciò che ha reso questa esperienza davvero speciale è stata la scoperta della storia dell’uomo dietro la pizza. Michelangelo, un ex contadino che si sveglia ogni mattina all’alba per curare il suo orto, dedica le prime ore del giorno alla coltivazione delle piante e alla cura della famiglia. Solo dopo queste attività, si prepara per andare al ristorante e mettere tutto se stesso nella preparazione della pizza.

L’Arte di Michelangelo: Tradizione e Passione

Michelangelo non è solo un pizzaiolo, ma un vero e proprio maestro dell’arte culinaria. La sua vita semplice e laboriosa, fatta di dedizione e umiltà, è un esempio di come l’amore per il proprio lavoro possa trasformare un piatto comune in un’esperienza indimenticabile. La sua capacità di fondere la tradizione contadina con la sapienza artigianale nella preparazione della pizza è un’arte rara e preziosa.

Tagliente ha scritto: “La dedizione e l’umiltà di quest’uomo, che dalla vita contadina riesce a creare una delle migliori pizze che abbia mai assaggiato, mi hanno colpito profondamente. Il suo nome rimane anonimo, ma la sua storia di passione e impegno è qualcosa che merita di essere raccontata.”

L’Umanità di Francesco Tagliente

Il racconto del Prefetto Tagliente non solo mette in luce le straordinarie qualità culinarie di Michelangelo, ma riflette anche le qualità umane dello stesso Tagliente. Conosciuto per la sua sensibilità e il suo impegno sociale, Tagliente ha sempre dimostrato un profondo rispetto per le storie di vita quotidiana e per le persone che con il loro lavoro contribuiscono a rendere speciale ogni momento.

La sua capacità di cogliere e apprezzare la bellezza nascosta nei gesti quotidiani e nelle storie semplici rivela un’anima attenta e sensibile, sempre pronta a riconoscere il valore degli altri. Il tributo a Michelangelo è un’ulteriore testimonianza della sua umanità e del suo desiderio di dare voce a chi, con passione e dedizione, arricchisce la vita di chi lo circonda.

Un Esempio di Vita

La storia di Michelangelo, come raccontata da Tagliente, è un potente promemoria di come la passione e l’impegno possano elevare il lavoro quotidiano a forme d’arte. “La sua pizza è un capolavoro che continuerà a risuonare nei miei ricordi, così come la sua storia di dedizione e umiltà,” ha scritto Tagliente, riconoscendo il valore di un uomo che, nonostante l’età e la fatica, continua a regalare momenti di gioia e piacere attraverso la sua cucina.

Questo tributo non è solo un omaggio a un pizzaiolo straordinario, ma anche un invito a riflettere sull’importanza del lavoro fatto con passione e amore. Grazie, Michelangelo, per averci mostrato che dietro ogni grande piatto c’è una grande storia, fatta di lavoro, passione e amore per la semplicità. E grazie, Francesco Tagliente, per aver condiviso con noi questa storia ispiratrice, ricordandoci di apprezzare le piccole grandi cose della vita.

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Roma

Roma, maxi-rissa metro Barberini. Riccardi (Udc): “Occorrono misure decisive”

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Dopo l’ennesima maxi-rissa tra bande di borseggiatori che ha portato alla chiusura della stazione metro di piazza Barberini provocando, tra l’altro panico e paura tra i cittadini romani ed i tanti turisti presenti in città, la politica della Capitale non tarda a far sentire la sua voce.
“Questa ennesima manifestazione di violenza e illegalità non può più essere tollerata. Richiamo con forza il Governo ad un intervento deciso e definitivo. È inaccettabile che i borseggiatori, anche se catturati, possano tornare ad operare impuniti a causa di leggi troppo permissive, che li rimettono in libertà quasi immediatamente.
L’Italia è diventata lo zimbello del mondo a causa di questa situazione insostenibile.
È necessario adottare misure più severe e immediate per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. Proponiamo una revisione delle leggi esistenti per introdurre pene più dure e certe per i borseggiatori, rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nei punti critici della città e migliorare la sorveglianza con l’uso di tecnologie avanzate”
.

il commissario romano UdC, Roberto Riccardi

A dichiararlo con decisione è Roberto Riccardi, commissario romano dell’UdC.
Da sempre attento ai problemi sulla sicurezza Riccardi fa notare con estrema chiarezza che tali situazioni non fanno altro che portare un’immagine della capitale sempre meno sicura agli occhi dei molti turisti che sono, per la capitale, una fonte di ricchezza economica oltre che di prestigio.
La fermata della Metro A Barberini a Roma è stata teatro di una maxi-rissa tra bande di borseggiatori sudamericani, che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e il blocco della stazione per circa 40 minuti. La violenza è scoppiata a seguito di una serie di furti e scippi ai danni dei passeggeri.
Riccardi ha poi concluso: “Non possiamo permettere che episodi come quello avvenuto alla Metro Barberini si ripetano. È ora di passare dalle parole ai fatti, con azioni concrete che ripristinino l’ordine e la sicurezza nelle nostre città. I cittadini hanno il diritto di vivere in un Paese sicuro e il dovere del Governo è garantirlo”.
Molti cittadini ci scrivono ogni giorno preoccupati da questa escalation di violenza e di insicurezza ma soprattutto preoccupati per la poca attenzione che il governo cittadino e quello nazionale stanno avendo nei riguardi di questa situazione ormai alla deriva.

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