Connect with us

Roma

Bracciano: sfratto per la scuola di musica, ma il sindaco rassicura

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiAll'origine della decisione del capo area sembra ci sia il mancato passaggio in Consiglio comunale relativo l'istituzione "formale"

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

 

di Ivan Galea

 

BRACCIANO (RM) – La Scuola di Musica Civica di Bracciano a rischio sfratto. A renderlo noto il direttore Raffaele Mauro che punta il dito sul neo sindaco di Bracciano Armando Tondinelli che, secondo Mauro, avrebbe dato, durante il periodo pre e post elettorale, ampie rassicurazioni al fine di evitare la chiusura del polo culturale. "Durante l'incontro di oggi, – si legge sul profilo Fb della scuola che fa riferimento allo scorso 8 agosto – il sindaco ci ha fornito rassicurazioni sul proseguo delle attività della Scuola Di Musica Civica-Bracciano ed ha promesso di fornire una proroga per quanto concerne l'utilizzo dell'Auditorium fino al rinnovo della prossima convenzione. Ad oggi – prosegue la nota – purtroppo secondo una lettera protocollata e firmata dal sig.Bucefalo – capo area Ndr. – dovremmo sgomberare tutta la strumentazione entro il 16 agosto compreso il pianoforte a mezza coda pena il trasferimento della stessa in un magazzino con le spese di deposito a carico nostro!"

Una situazione che ha del paradossale considerando anche l'impossibilità ad effettuare il trasloco  della strumentazione sotto ferragosto con le ditte specializzate chiuse per ferie. "Come si fa ad esigere un trasloco di queste proporzioni nel periodo di ferragosto? – commentano ancora dalla scuola di musica – Si tratta in questo modo un Istituzione culturale che ha dato solo lustro al Comune di Bracciano? A questo punto non ci resta che attendere le decisioni del Sindaco che crediamo essere più determinanti in uno stato di diritto rispetto a quelle del Sig. Bucefalo."

Il cavillo burocratico All'origine della decisione del capo area sembra ci sia il mancato passaggio in Consiglio comunale relativo l'istituzione "formale" della Scuola di Musica che fu costituita nel 2011. Ora per un cavillo di natura puramente burocratica e che sembra essere insormontabile, questa istituzione culturale rischia di vedersi mettere alla porta.

Un polo culturale conosciuto a livello internazionale Raffaele Mauro ha poi ricordato come nel corso di questi 5 anni il polo musicale ha contribuito a portare lustro e far conoscere Bracciano a livello internazionale, ricordando a titolo esemplificativo i masterclass internazionali di canto lirico che hanno visto come docente Amarilli Nizza reputata la miglior interprete pucciniana del mondo. Oppure l'accordo raggiunto con il Conservatorio di Musica di Terni grazie al quale si sono tenuti i corsi paritetici, basati su programmi stilati dagli insegnati della scuola di Bracciano insieme a quelli del Conservatorio, che hanno permesso agli allievi della scuola di musica di Bracciano di presentarsi agli esami del conservatorio di Terni non come esterni, bensì in convenzione. Come il fatto non trascurabile che gli studenti di musica del territorio potevano studiare e ricevere gli stessi insegnamenti che normalmente si apprendono presso il Conservatorio di Musica. E infine, Mauro ha ricordato i circa 50 concerti gratuiti organizzati nel quinquennio a favore della cittadinanza.