Connect with us

Roma

Castelli Romani: Cuccioletta annuncia la fase "Fratelli d'Italia 2.0"

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Cuccioletta: "Intendiamo dare il massimo supporto all’attività dei consiglieri di minoranza non solo di Fratelli d’Italia"

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Red. Politica

ALBANO LAZIALE (RM) Roberto Cuccioletta, portavoce del circolo FdI-AN “Territorio e Partecipazione” di Albano annuncia un per settembre un periodo politicamente molto intenso che definisce come il "Fratelli d’Italia 2.0" che vedrà da una parte il consolidamento del lavoro svolto in questi ultimi anni e che rappresenta quelle che Cuccioletta definisce "le nostre solide fondamenta" e dall’altra la costruzione di una nuova casa più grande con una nuova organizzazione. "L’ultimo periodo ci ha visti partecipi in grossi impegni elettorali che, anche se stancanti, hanno dato dei risultati positivi e di rafforzamento su tutto il territorio, con FDI-AN protagonista in tutte le città che sono andate al voto. – Ha detto il portavoce del circolo FdI-AN di Albano –  In particolare – ha proseguito Cuccioletta – le elezioni nei comuni dei Castelli Romani hanno dato segnali ottimistici anche per la città di Albano, in quanto si sono gettate le basi per la costruzione di un nuovo progetto che ci vedrà coinvolti in prima persona nei prossimi mesi".

I primi impegni di settembre
Il portavoce di Fratelli d'Italia di Albano laziale spiega poi che il primo impegno settembrino sarà la costituzione del comitato "NO grazie". "Un comitato che nasce dalla convinzione di essere fermamente contrari rispetto all’ultima colossale truffa di Renzi. – ha dichiarato ancora Cuccioletta – Il comitato "NO grazie" ha un punto fermo: la Costituzione va profondamente e radicalmente rinnovata, anche a partire dal bicameralismo ma non come proposto da Renzi bensì abolendo veramente il Senato. La finta riforma di Renzi non abolisce il Senato – così come non ha abolito le Province. Noi vogliamo una vera riforma costituzionale che preveda principalmente che il capo dell’esecutivo venga direttamente eletto dal popolo, consentire ai Sindaci sempre più poteri di intervento e più deleghe. È necessario, inoltre, introdurre in Costituzione un tetto alla tassazione al 35% nel rapporto tra entrate tributarie e prodotto interno lordo". Il portavoce FdI di Albano ha parlato anche di rapporti con l’Europa, per i quali ritiene  necessario eliminare l’art.75 della Costituzione che impedisce agli italiani di esprimersi, tramite referendum, sui trattati internazionali. "Questi sinteticamente i punti cardine su cui poggia il comitato “NO grazie”, – evidenzia Cuccioletta – in cui è richiesta la massima partecipazione di tutti, dagli iscritti a FdI- AN ma con una particolare attenzione ad aggregare nei nostri comitati sindaci e amministratori, a partire dalle esperienze “civiche”, che condividono le nostre stesse critiche alla Riforma Costituzionale di Renzi. Come partito, inoltre, intendiamo dare il massimo supporto all’attività dei consiglieri di minoranza non solo di Fratelli d’Italia, Silvestroni e Segrella, ma anche a quelli di Terra Nostra, Nobilio, e Area Democrtica, Orciuoli, Giorgi e Guglielmino, che già da tempo hanno intrapreso un percorso condiviso di vera opposizione a questa amministrazioni.

 

Il progetto centrale Ci auguriamo, anzi, che il gruppo di opposizione cresca e si consolidi intorno ad un progetto che ci veda protagonisti nelle elezioni del 2020". Cuccioletta conferma quindi l'impegno costante sul territorio da parte di Fratelli d'Italia nel voler portare avanti le iniziative già intraprese in passato come quella Povera Patria, per le famiglie italiane in difficoltà, e le campagne contro il degrado del centro storico e delle periferie. "A questo si aggiungeranno nuovi sforzi a tutela dell’ambiente. Ci impegneremo, – conclude il portavoce FdI di Albano – con i nostri consiglieri in città metropolitana e nella regione Lazio, Silvestroni e Righini, a far si che finalmente la discarica di Roncigliano chiuda per sempre ed il policlinico dei Castelli Romani veda finalmente luce. Ci occuperemo con grande attenzione ai compiti e alle attività dei gruppi di volontariato presenti nella nostra città. Vogliamo sapere quali siano in progetti relativi alle attività della Protezione Civile e della Anpana e quale sarà il loro impiego. Da ultimo, ma non per importanza, ci occuperemo dell’attualissimo problema dell’immigrazione senza controllo con particolare attenzione alle problematiche relative all’integralismo islamico. Faremo quanto per noi possibile affinchè le amministrazioni e gli enti proposti ci diamo le più ampie garanzie che vengano effettuati censimenti e controlli; vogliamo sapere quanti integralisti sono residenti nella nostra città, dove si riuniscono e cosa dicono nei loro incontri. Questo è solo in piccolo riassunto. Le attività sono tante e avremo bisogno di tanti impegno ma, siamo certi, ne varrà la pena. Ci vediamo a settembre".
 

Gallery

Roma, Ferragosto e turisti. Scattata l’operazione sicurezza: in manette 11 persone

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

ROMA – In occasione della settimana di Ferragosto, per garantire una serena permanenza ai turisti e ai cittadini romani rimasti in città, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli per prevenire i furti in abitazione, presso i centri commerciali, nelle zone maggiormente frequentate dai turisti e in modo particolare a bordo dei mezzi pubblici e presso le stazioni della metro della Capitale. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, nelle ultime 48 ore, i Carabinieri hanno arrestato 11 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, del reato di furto e tentato furto aggravato in concorso.
 
Nell’area della stazione Termini, in via Gioberti, i Carabinieri di Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un cittadino russo, già noto alle forze dell’ordine, fermato dal personale di vigilanza di un negozio di abbigliamento, dopo aver sottratto alcuni capi, ai quali aveva rimosso le placche antitaccheggio per eludere i controlli della vigilanza.
 
In via del Corso, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due cittadini romeni – un 28enne e una 19enne, entrambi e con precedenti – sorpresi a derubare una turista cinese. I Carabinieri li hanno bloccati appena dopo aver sfilato il telefono cellulare dallo zaino della vittima.
 
In piazza del Colosseo, sempre i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due nomadi, di 26 e 40 anni, entrambe in stato interessante e con numerosi precedenti specifici, bloccate subito dopo aver asportato con destrezza una busta contenente 420 euro dallo zaino di una turista cinese.
 
I Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato un 59enne italiano, senza fissa dimora e con precedenti, bloccato all’interno dell’autobus “H”, all’altezza della fermata Lungotevere de’ Cenci, subito dopo aver asportato con destrezza il telefono dall’interno della borsa di un 15enne.
 
Tre cittadini romeni – senza fissa dimora di 21, 38 e 58 anni – sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro che, in abiti civili, li hanno notati mentre si aggiravano con fare sospetto presso un negozio di abbigliamento in via Nazionale, rione Monti, e li hanno seguiti all’interno. Poco dopo, i tre sono stati bloccati all’uscita dell’attività perché sorpresi ad allontanarsi senza aver pagato numerosa merce, del valore di 570 euro, che avevano prelevato dagli espositori e occultato in zaini, previa rimozione delle placche anti-taccheggio.
 
Invece, all’interno di uno store del centro commerciale “Porta di Roma”, in via A. Lionello, i Carabinieri della Stazione Roma Nuovo Salario hanno arrestato un 30enne peruviano, sorpreso ad occultare prodotti di profumeria, del valore di circa 500 euro – all’interno di una borsa schermata.
 
Le vittime dei furti hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.
 
Nell’ambito delle attività, infine, i Carabinieri hanno rintracciato un 35enne romeno, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 30enne di Roma trovato in possesso di 14 dosi di cocaina.
 
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Metropoli

Castel Madama, picchia i genitori per i soldi della droga

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Vicovaro hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano di 24 anni, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
A Castel Madama, un piccolo comune nella valle dell’Aniene vicino Roma, la vita di una famiglia è stata turbata per anni da un figlio con problemi di droga. Il giovane, di 24 anni, per ottenere il denaro necessario all’acquisto di stupefacenti, ha ripetutamente minacciato e maltrattato i suoi genitori.
Una sera, la situazione è degenerata; durante una violenta lite, il ragazzo ha aggredito il padre, provocandogli delle lesioni. Questo episodio ha spinto la famiglia a denunciare tutto ai Carabinieri, che hanno attivato immediatamente la procedura del “codice rosso”.
Il dramma familiare ha raggiunto il culmine il 6 agosto, quando il giovane, in preda all’ira, ha iniziato a prendere a calci e pugni la porta d’ingresso della casa dei genitori. Non contento, ha minacciato e spinto la madre, riuscendo a estorcerle 30 euro e causandole delle contusioni. La donna, disperata, ha chiamato i Carabinieri, che sono intervenuti prontamente, fermando il figlio e mettendo fine a questo incubo. Ora il 24enne si trova nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.

Continua a leggere

Castelli Romani

Monte Compatri, Agnese Mastrofrancesco nuovo consigliere di Città Metropolitana

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

“Nel giorno del mio compleanno, tra messaggi, post e telefonate, ne è giunta una veramente diversa dal solito” inizia così il post di Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri e già assessore all’Urbanistica che nel giorno del suo compleanno riceve una notizia davvero inaspettata: “La Segreteria Generale della Città Metropolitana, ovviamente non per farmi gli auguri di compleanno, ma per comunicarmi che presto farò parte del Consiglio che siede a Palazzo Valentini, come consigliere”.

Una notizia davvero eclatante per la cittadina di Monte Compatri che non aveva rappresentanti in seno a quella che un tempo era la provincia di Roma da almeno quarant’anni.

Agnese Mastrofrancesco, mamma di due bambini, eletta in Consiglio Comunale per ben quattro mandati consecutivi diventa la prima donna di Monte Compatri a sedere a Palazzo Valentini.

L’abbiamo contattata telefonicamente, oltre che per farle le nostre personali congratulazioni, per avere, a caldo, le sue prime impressioni su questo nuovo incarico.


Consigliere Mastrofrancesco prima di tutto le nostre congratulazioni. Se l’aspettava?
Sapevo che sarebbe stato difficile, ma come per tutte le cose, dobbiamo sempre crederci, perché prima o poi, la ruota gira e può arrivare anche il tuo momento. Quindi non ero certa, ma ci ho creduto fino ad oggi.


Ora il suo impegno politico raddoppia: quali saranno le sue priorità per Città Metropolitana?
Io credo che fare politica è un impegno grande, come grande deve essere la passione nelle cose che uno fa ed in cui crede. Dopo una gavetta, all’ interno del comune di Monte Compatri, posso dire di essere pronta a portare le mie energie anche nel consiglio di Città Metropolitana, dove cercherò di essere sempre dalla parte dei più deboli, di quelli che non vengono mai ascoltati o peggio ancora visti.


Tanti i messaggi di congratulazioni all’indirizzo della neoconsigliere Mastrofrancesco prima su tutti quello della consigliere regionale Laura Corrotti che dalle sue pagine scrive:

l’onorevole Laura Corrotti insieme alla neoconsigliere di Città Metropolitana Agnese Mastrofrancesco

“Congratulazioni a Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri, che da oggi entra ufficialmente in Città Metropolitana. Sono certa che il percorso portato avanti negli anni si svilupperà sempre di più e contribuirà al miglioramento del territorio di Roma e della sua Provincia” a cui fanno eco moltissimi consiglieri comunali dei Castelli Romani.
Fa rumore la mancanza di un messaggio alla neoeletta da parte dell’amministrazione Comunale di Monte Compatri, paese in cui la Mastrofrancesco è da oltre 15 anni Consigliere Comunale.

A nome della redazione tutta auguriamo alla neoconsigliere di Città Metropolitana un buon lavoro.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti