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Roma

Grottaferrata: Ecco tutte le novità della prossima stagione sportiva

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Tempo di lettura 3 minuti Petrosino: "Nel corso della prossima stagione mi impegnerò a condividere e a coinvolgere tutte le Associazioni di Grottaferrata"

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Red. Cronaca

GROTTAFERRATA (RM) – Dopo il positivo bilancio della stagione sportiva appena conclusa il Fiduciario CONI di Grottaferrata dott. Mario Petrosino annuncia le novità per la nuova stagione 2016-2017.


"A distanza di circa un anno dalla mia nomina da parte del Presidente Regionale del CONI dott. Riccardo Viola sono soddisfatto dei risultati raggiunti. Nel corso della passata stagione, in collaborazione con le Associazioni, gli Istituti Scolastici e l’Amministrazione Comunale, abbiamo sviluppato numerose iniziative rivolte a studenti e sportivi di Grottaferrata:
•    Ad inizio settembre il Comune di Grottaferrata ha organizzato, con il patrocinio del CONI Lazio, la “Festa dello Sport” che ha registrato la partecipazione di tante Associazioni di Grottaferrata che hanno presentato, grazie alla partecipazione di numerosi atleti, le loro specifiche attività.
•    Per l’intero anno scolastico è stato promosso dal CONI il progetto “Sport di Classe” rivolto alle scuole primarie, che ha garantito una figura specializzata a supporto degli insegnanti durante le ore di attività motoria e sportiva in palestra.
•    A novembre presso il Palazzetto dello Sport, nell’ambito del progetto “I giovani incontrano i Campioni” del CONI Lazio,  è stato organizzato l’incontro degli studenti dell’I.C. San Nilo con il recordman di medaglie nella scherma paralimpica Andrea Pellegrini, nove podi in quattro edizioni dei Giochi e una partecipazione a Londra 2012 con la squadra azzurra di basket in carrozzina.
•     A marzo, nel corso della Fiera Nazionale di Grottaferrata, sono stati organizzati gli incontri con gli Istituti Scolastici (G. Falcone, San Nilo, Virgo Fidelis e B. Touschek) che hanno consentito agli studenti di incontrare i campioni olimpici: Valerio Aspromonte (nostro concittadino e vincitore di una Medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e di altre medaglie ai Mondiali ed Europei di Scherma) ed Elisa Blanchi (Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene 2004, un bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, quattro ori ai Mondiali ed innumerevoli altre prestigiose medaglie nella ginnastica ritmica).
•    Ad Aprile sono stati organizzati presso la Biblioteca Comunale di Grottaferrata due corsi di formazione, uno rivolto ad istruttori e uno a dirigenti sportivi, tenuti da docenti della Scuola regionale dello Sport del CONI Lazio.
•    A maggio molti studenti dell’Istituto Virgo Fidelis hanno preso parte alla manifestazione “Emozione Olimpico”, un evento che ha dato la possibilità ai ragazzi di conoscere e praticare numerose discipline sportive all’interno dello Stadio Olimpico di Roma, con l’intento di favorire la passione per lo sport e la cultura del fair play.
•    A giugno una rappresentativa di 50 giovani e sportivi, appartenenti alle Associazioni Sportive Vivace Grottaferrata e San Nilo Basket Grottaferrata, ha avuto l’opportunità di assistere al "Golden Gala", meeting internazionale di Atletica Leggera, che si è tenuto presso lo Stadio Olimpico di Roma.

In qualità di Fiduciario CONI ho pubblicato il registro delle Associazioni/Società di Grottaferrata iscritte al CONI. Sono stato omaggiato di una targa, nel corso della premiazione  di consegna delle Benemerenze CONI, e a riguardo ringrazio il Presidente del CONI Regionale dott. Riccardo Viola per la fiducia riposta in me e al Sindaco di Grottaferrata dott. Giampiero Fontana per la manifestata disponibilità allo sviluppo dello sport all’interno del territorio comunale. Ringrazio inoltre i fiduciari CONI dei Comuni limitrofi, in particolare Sergio Sacchetti (Frascati), Elisa Blanchi (Velletri) e Gennaro Cirillo (Castel Gandolfo), con cui ho strettamente collaborato e per avermi sostenuto in questo anno intenso di attività.

 

Un anno positivo per lo sport a Grottaferrata, infatti ottimi sono stati i risultati sportivi e i servizi di aggregazione sociale forniti dalle varie Associazioni, le quali hanno aderito e promosso numerose manifestazioni ed eventi anche rivolti alle persone con disabilità o disagio sociale.
Nel corso della prossima stagione mi impegnerò a condividere e a coinvolgere tutte le Associazioni di Grottaferrata per migliorare la qualità dei servizi offerti alle famiglie e garantire a tutti i bambini e a gli appassionati di sport di Grottaferrata il diritto al gioco e lo svolgimento dell’attività sportiva negli impianti di proprietà pubblica, che mi auguro siano affidati a canoni che consentano di abbattere i costi di gestione e le quote di iscrizione a carico delle famiglie degli atleti."
 

Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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Costume e Società

Il magico Maestro della Pizza a Fregene: un tributo di Francesco Tagliente a un pizzaiolo straordinario

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Il Prefetto Francesco Tagliente ha recentemente condiviso sulla sua pagina Facebook una commovente testimonianza, raccontando l’incredibile esperienza culinaria vissuta al ristorante Back Flip Da Moisè di Fregene. Questo racconto non è solo un omaggio a una pizza straordinaria, ma anche un tributo a Michelangelo, il pizzaiolo settantaquattrenne la cui dedizione e passione hanno trasformato un semplice piatto in un’opera d’arte.

Seduto al ristorante con sua moglie Maria Teresa, Tagliente ha descritto la pizza come “la migliore che abbia mangiato negli ultimi cinquant’anni”. Tuttavia, ciò che ha reso questa esperienza davvero speciale è stata la scoperta della storia dell’uomo dietro la pizza. Michelangelo, un ex contadino che si sveglia ogni mattina all’alba per curare il suo orto, dedica le prime ore del giorno alla coltivazione delle piante e alla cura della famiglia. Solo dopo queste attività, si prepara per andare al ristorante e mettere tutto se stesso nella preparazione della pizza.

L’Arte di Michelangelo: Tradizione e Passione

Michelangelo non è solo un pizzaiolo, ma un vero e proprio maestro dell’arte culinaria. La sua vita semplice e laboriosa, fatta di dedizione e umiltà, è un esempio di come l’amore per il proprio lavoro possa trasformare un piatto comune in un’esperienza indimenticabile. La sua capacità di fondere la tradizione contadina con la sapienza artigianale nella preparazione della pizza è un’arte rara e preziosa.

Tagliente ha scritto: “La dedizione e l’umiltà di quest’uomo, che dalla vita contadina riesce a creare una delle migliori pizze che abbia mai assaggiato, mi hanno colpito profondamente. Il suo nome rimane anonimo, ma la sua storia di passione e impegno è qualcosa che merita di essere raccontata.”

L’Umanità di Francesco Tagliente

Il racconto del Prefetto Tagliente non solo mette in luce le straordinarie qualità culinarie di Michelangelo, ma riflette anche le qualità umane dello stesso Tagliente. Conosciuto per la sua sensibilità e il suo impegno sociale, Tagliente ha sempre dimostrato un profondo rispetto per le storie di vita quotidiana e per le persone che con il loro lavoro contribuiscono a rendere speciale ogni momento.

La sua capacità di cogliere e apprezzare la bellezza nascosta nei gesti quotidiani e nelle storie semplici rivela un’anima attenta e sensibile, sempre pronta a riconoscere il valore degli altri. Il tributo a Michelangelo è un’ulteriore testimonianza della sua umanità e del suo desiderio di dare voce a chi, con passione e dedizione, arricchisce la vita di chi lo circonda.

Un Esempio di Vita

La storia di Michelangelo, come raccontata da Tagliente, è un potente promemoria di come la passione e l’impegno possano elevare il lavoro quotidiano a forme d’arte. “La sua pizza è un capolavoro che continuerà a risuonare nei miei ricordi, così come la sua storia di dedizione e umiltà,” ha scritto Tagliente, riconoscendo il valore di un uomo che, nonostante l’età e la fatica, continua a regalare momenti di gioia e piacere attraverso la sua cucina.

Questo tributo non è solo un omaggio a un pizzaiolo straordinario, ma anche un invito a riflettere sull’importanza del lavoro fatto con passione e amore. Grazie, Michelangelo, per averci mostrato che dietro ogni grande piatto c’è una grande storia, fatta di lavoro, passione e amore per la semplicità. E grazie, Francesco Tagliente, per aver condiviso con noi questa storia ispiratrice, ricordandoci di apprezzare le piccole grandi cose della vita.

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Roma

Roma, maxi-rissa metro Barberini. Riccardi (Udc): “Occorrono misure decisive”

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Dopo l’ennesima maxi-rissa tra bande di borseggiatori che ha portato alla chiusura della stazione metro di piazza Barberini provocando, tra l’altro panico e paura tra i cittadini romani ed i tanti turisti presenti in città, la politica della Capitale non tarda a far sentire la sua voce.
“Questa ennesima manifestazione di violenza e illegalità non può più essere tollerata. Richiamo con forza il Governo ad un intervento deciso e definitivo. È inaccettabile che i borseggiatori, anche se catturati, possano tornare ad operare impuniti a causa di leggi troppo permissive, che li rimettono in libertà quasi immediatamente.
L’Italia è diventata lo zimbello del mondo a causa di questa situazione insostenibile.
È necessario adottare misure più severe e immediate per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. Proponiamo una revisione delle leggi esistenti per introdurre pene più dure e certe per i borseggiatori, rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nei punti critici della città e migliorare la sorveglianza con l’uso di tecnologie avanzate”
.

il commissario romano UdC, Roberto Riccardi

A dichiararlo con decisione è Roberto Riccardi, commissario romano dell’UdC.
Da sempre attento ai problemi sulla sicurezza Riccardi fa notare con estrema chiarezza che tali situazioni non fanno altro che portare un’immagine della capitale sempre meno sicura agli occhi dei molti turisti che sono, per la capitale, una fonte di ricchezza economica oltre che di prestigio.
La fermata della Metro A Barberini a Roma è stata teatro di una maxi-rissa tra bande di borseggiatori sudamericani, che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e il blocco della stazione per circa 40 minuti. La violenza è scoppiata a seguito di una serie di furti e scippi ai danni dei passeggeri.
Riccardi ha poi concluso: “Non possiamo permettere che episodi come quello avvenuto alla Metro Barberini si ripetano. È ora di passare dalle parole ai fatti, con azioni concrete che ripristinino l’ordine e la sicurezza nelle nostre città. I cittadini hanno il diritto di vivere in un Paese sicuro e il dovere del Governo è garantirlo”.
Molti cittadini ci scrivono ogni giorno preoccupati da questa escalation di violenza e di insicurezza ma soprattutto preoccupati per la poca attenzione che il governo cittadino e quello nazionale stanno avendo nei riguardi di questa situazione ormai alla deriva.

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