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di Redazione Politica
Ha infastidito gli esponenti del centrodestra la dichiarazione dei Cinque Stelle di Anguillara, che hanno lamentato un gran numero di attacchi, anche personali, in particolare alla candidata sindaco, Sabrina Anselmo. Una lamentela che, agli occhi dei loro avversari al ballottaggio, appare come un piagnisteo immotivato, teso solo a screditare Antonio Pizzigallo, candidato sindaco che ha ottenuto al primo turno quasi la maggioranza assoluta dei voti.
Considerato che, anche precedentemente al primo turno delle elezioni, in più di una occasione, da parte del Movimento è stata richiamata la “macchina del fango”, della quale però, in effetti, non è stata notata nel territorio la presenza, quello odierno appare come un ritornello usuale nella loro strategia comunicativa.
Nel primo caso, un articolo sul loro blog, a metà aprile, si faceva riferimento a voci sentite per cui il movimento avrebbe potuto forse stringere alleanze con qualcuno. Pochi giorni dopo, un secondo articolo reiterava il concetto di macchina del fango dicendo “Su richiesta del nostro candidato Sindaco Sabrina Anselmo vogliamo smentire la voce che circola nei riguardi di una sua presunta conoscenza con la dottoressa Corona”.
Ora, considerato che la dottoressa Corona, candidata in un’altra lista, è una persona rispettabilissima, che ha esercitato per molti anni la professione di medico in paese, impegnata nel volontariato, che è stata presidente del locale circolo dei Lyons, ci chiediamo che significato ha tale articolo. C’è qualche insinuazione segreta nei confronti della dottoressa, o nasce solo per alimentare un vittimismo senza motivo?
Lei stessa, da noi interpellata, ci rispose: "anche io non conosco la signora Anselmo. Ciò che mi preoccupa è che si impegni a parlare di presunte conoscenze o meno invece di impegnarsi sulle cose da fare in città"
Osservando i social network, nei gruppi cittadini, e ascoltando i cittadini nelle occasioni di confronto che non mancano certo nel periodo preelettorale, non ci sembra di aver percepito questa macchina del fango, questi attacchi personali, cui i comunicati fanno riferimento. Abbiamo notato invece come spesso siano proprio i seguaci del movimento ad appellare con epiteti poco costruttivi i candidati delle altre liste, e a insinuare complotti e quant’altro nei confronti di chi non è loro contiguo.
Attacchi giunti non tanto dai candidati, ma da quanti, gravitando intorno allo stesso, sono l’arma di attacco, quasi a giocare il ruolo del poliziotto cattivo, mentre i candidati interpretano quello buono.
Gli attacchi più forti, inoltre, sono arrivati a coloro che hanno rivolto delle domande alla candidata sindaco o ai consiglieri. Domande legittime, sulle posizioni che assumono davanti a temi reali, non teorici. Un coro di improperi, di valutazioni evitabili, di accuse nei confronti di cittadini che facevano domande. Non ci è apparso come il migliore esempio di trasparenza.
Lapidario è stato il commento di Sergio Manciuria, candidato con la lista Anguillara Svolta, a sostegno di Pizzigallo:
“L’appello al voto è sempre legittimo, ma usare il vittimismo gratuito dopo aver impostato la campagna elettorale sulla derisione , sulla diffamazione e sulla presunzione di essere i paladini della legalità e del cambiamento fa solo sorridere coloro che conoscono bene questi interlocutori del movimento. In particolare coloro che, prima della illuminazione chissà su quale via, erano i primi sostenitori di questo o quell’amministratore del passato. Per carità si può avere una visione e un atteggiamento diverso nel corso della vita, ma sempre nel pieno rispetto dell’avversario. La legalità non è prerogativa di un partito rispetto ad un altro ma un dovere morale e civico del singolo candidato che si avvicina alla vita amministrativa e prima di pontificare gli altri è bene farsi un accurato esame di coscienza. Il nostro appello agli elettori non si fonda sul denunciare disastri altrui, tra l’altro inesistenti, ma sulla visione presente e futura di una Anguillara. Queste loro affermazioni fantasiose nascondono la mancanza assoluta di proposte sensate. Si mettono in giro notizie false, e le si stigmatizzano per conquistarsi una credibilità inesistente in realtà.
Parlano inoltre del fatto che la loro incompetenza non sia un problema. Sfido chiunque a curarsi affidando la propria salute ad un chirurgo incompetente che teorizza, invece di scegliere quello capace che sa operare a cuore aperto e salva la vita. Noi siamo l’unica speranza di buon governo per Anguillara e non far sprofondare la città definitivamente nel baratro” .
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