Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Angelo Barraco
Roma – Una festa di compleanno è finita in tragedia. Nella serata di sabato, alle ore 22.30 circa, nel pieno centro di Genzano, precisamente in via San Carlino, era appena terminata una festa dinnanzi ad un bar ed erano rimasti un giovane di 27 anni e la sua fidanzata che era persino ubriaca. I due hanno avuto una violenta lite e il giovane ha risposto alle parole con l’azione fisica picchiando violentemente la giovane. Sono subito accorsi un ragazzo e altre persone che si trovavano in locali adiacenti all’area interessata all’azione lesiva ai danni della giovane. Il 27enne però non si ferma qui poiché estrae una pistola in quanto Guardia Giurata, tale arma la punta ai difensori della ragazza ma non esplode nessun colpo. Successivamente lui si allontana e lei, piena di sangue dopo essere stata picchiata, lo insegue. La Guardia Giurata sfonda a calci un portone e li porta la ragazza. I presenti chiamano le forze dell’ordine che, con le dovute misure di protezione contro una persona armata, si avvicinano al palazzo. Chiedono così al ragazzo si uscire con le mani alzate e lui esegue la richiesta senza opporre resistenza. Dalla perquisizione emerge che aveva con se anche un coltello a serramanico. La giovane è stata immediatamente condotta all’ospedale di Albano ed è stata medicata. Nei confronti del 27enne è scattata una denuncia per lesioni personali, danneggiamenti e minacce aggravate per uso di pistola. Anche la giovane è stata denunciata perché ha opposto resistenza a pubblico ufficiale e si è scagliata contro i poliziotti quando stavano potando via il suo compagno che precedentemente l’aveva picchiata.
Correlati