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Rieti

RIETI: AL VIA I TEST SICUREZZA IN CASI DI EMERGENZA NELLE SCUOLE

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Tempo di lettura 2 minuti Coinvolti 3mila bambini, 320 tra insegnanti e personale non docente, sotto lo sguardo vigile della Protezione Civile e dei Responsabili della sicurezza.

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Red. Cronache

Rieti – Fervono i preparativi per farsi trovare tutti preparati. Sarà una settimana densa di impegni, quella che attende gli Istituti scolastici della città. A partire da lunedì 9 maggio prossimo, 19 plessi scolastici, appartenenti a 4 Istituti Comprensivi di Rieti, saranno interessati dalle verifiche delle procedure di sicurezza in caso di emergenza improvvisa. Coinvolti oltre tremila bambini e adolescenti del capoluogo reatino, dalle materne fino alle medie inferiori, coordinati nelle attività di messa in sicurezza, oltre che dai Dirigenti di Istituto, da circa 320 tra insegnanti e personale non docente, sotto lo sguardo vigile della Protezione Civile e dei Responsabili della sicurezza.   

Giunto al settimo anno, la settimana della sicurezza scolastica a Rieti rientra nel più ampio progetto di scuola sicura dal titolo "Sicuri a scuola, sicuri nella vita" ideato e coordinato dal C.E.R. Protezione Civile di Rieti, in stretta collaborazione con il Gruppo Comunale Volontari di Rivodutri e dal Centro Studi di Protezione Civile CESISS, oltre al prezioso supporto dell'Ufficio Scolastico Provinciale, molto attento sulle dinamiche della sicurezza all'interno delle scuole di ogni ordine e grado.  “Si tratta di un’attività di addestramento collettivo della popolazione scolastica, che ripetiamo più volte nel corso dell’anno – a spiegarlo è Crescenzio Bastioni, responsabile del CER Protezione Civile di Rieti. In questi ultimi anni, ci siamo concentrati in particolare sui più piccoli, bambini e adolescenti, tra i più esposti in caso di emergenza improvvisa. Lo scopo è quello di insegnare loro quali sono le azioni da mettere in campo per reagire prontamente e per mettersi in sicurezza, nel caso si verifichi uno dei tanti potenziali pericoli che possono presentarsi senza preavviso, sconvolgendo la quotidianità della vita scolastica. Terremoto, incendio o le situazioni più disparate di pericolo – prosegue Bastioni – vengono spiegate ai bambini con un linguaggio chiaro e comprensibile per la loro età, grazie anche all'ausilio di filmati e cartoni animati tematici, concludendo l'iter di insegnamento con le simulazioni e le prove di evacuazione scolastica".

 Al termine dell’intensa settimana di addestramento, la scuola che avrà effettuato la migliore prova di evacuazione, vincerà il Trofeo “Primi in sicurezza”, messo in palio dalla Protezione Civile e giunto quest’anno alla terza edizione. Nelle prime due edizioni, l'ambito premio è stato aggiudicato rispettivamente all'I.C. Villa Reatina e dall'I.C. G. Pascoli.
 Le scuole primarie di Rieti che hanno aderito alla settimana della sicurezza scolastica sono:
 – Istituto comprensivo Minervini-Sisti, guidato dalla preside Carla Felli.
 – Istituto comprensivo Angelo Maria Ricci, guidato dalla preside Domenica Pedica
 – Istituto comprensivo Giovanni Pascoli, guidato dalla preside Liviana Bolognini.
 – Istituto comprensivo di Villa Reatina, guidato dalla preside Paola Testa.
 

Cronaca

Nuovo sistema di sicurezza per l’Olio Sabina DOP

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Un’etichetta speciale garantirà l’autenticità e la qualità dell’olio extravergine della Sabina

L’Olio Sabina DOP, un pregiato olio extravergine d’oliva, sta per ricevere una nuova etichetta di sicurezza. Questa etichetta è simile a quelle usate sulle banconote e viene realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, l’ente che si occupa di stampare i soldi e i documenti ufficiali in Italia.

L’etichetta avrà un codice QR, che è come un codice a barre che si può leggere con lo smartphone. Quando si inquadra questo codice con la fotocamera del telefono, si potranno vedere informazioni sulla provenienza e la qualità dell’olio.

Questo sistema serve a due scopi principali:

  1. Aiuta i consumatori a essere sicuri che stanno comprando il vero Olio Sabina DOP e non un’imitazione.
  2. Protegge i produttori locali dalla concorrenza sleale e dai falsi prodotti “Made in Italy”.

David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio (un’associazione di agricoltori) e di Unaprol (un’organizzazione di produttori di olio), ha detto che questo sistema è molto importante per garantire la sicurezza ai consumatori e proteggere gli agricoltori.

L’accordo per usare questa nuova etichetta è stato firmato dal Consorzio Olio Sabina DOP (l’organizzazione che rappresenta i produttori di questo olio), Agroqualità (un ente che certifica la qualità dei prodotti agricoli) e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Alessandro Donati, presidente del Consorzio Sabina DOP, ha sottolineato che questo accordo è un segnale importante per il territorio e per i consumatori, perché aumenta la fiducia nel loro prodotto.

In sintesi, questa nuova etichetta aiuterà le persone a riconoscere il vero Olio Sabina DOP e a saperne di più sulla sua qualità e provenienza, semplicemente usando il proprio smartphone.

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Cronaca

Passo Corese, botte da orni all’interno di un bar: tre ragazzi denunciati per rissa

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Denunciati per rissa, dai Carabinieri della Stazione di Passo Corese, tre ragazzi di cittadinanza straniera che mentre si trovavano all’esterno di un noto e frequentato bar di Passo Corese, hanno improvvisamente iniziato a litigare, colpendosi violentemente a vicenda, creando sgomento e paura tra le altre persone presenti all’interno del locale.
 
Il proprietario dell’esercizio commerciale, vista la situazione di pericolo venutasi a creare, ha segnalato l’accaduto alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, per il tramite del Numero Unico di Emergenza 112, chiedendo un immediato intervento di una pattuglia.
 
I militari prontamente accorsi hanno dapprima sedato, con non poche difficoltà, la violenta lite in corso e riportato la calma tra i presenti. Hanno poi proceduto ad identificare le tre persone coinvolte nella rissa, scaturita, stando ai primi accertamenti, per futili motivi.
 
I giovani sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica e dovranno ora rispondere del reato di rissa.
Privo di virus.www.avast.com



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Rieti

Rieti, controlli lavori terremoto del 2016: sospeso un cantiere ad Accumoli

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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, unitamente a
quelli della Stazione di Accumoli, hanno effettuato mirati controlli all’interno
di alcuni cantieri presenti nei Comuni interessati dal sisma del 2016, volti a
verificare il rispetto delle leggi in materia di sicurezza sul lavoro e della
regolare instaurazione dei rapporti di impiego.
Nel corso delle attività, in un cantiere edile di Accumoli, sono state riscontrate
inadempienze da parte dei rispettivi datori di lavoro e del coordinatore della
sicurezza in relazione al mancato rispetto delle prescrizioni previste dalla
normativa vigente al fine di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
È stata accertata l’omessa installazione di adeguate opere provvisionali al
fine di prevenire la caduta dall’alto dei lavoratori o di altri oggetti. Gli operai,
tra l’altro, sono stati trovati a lavorare nonostante le condizioni atmosferiche
particolarmente avverse.
Sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti
tre persone ed è stata disposta l’immediata sospensione del cantiere
interessato, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico sulla salute e
la sicurezza nei luoghi di lavoro. La revoca di tale misura sarà ammissibile
solo ad avvenuta regolarizzazione delle mancanze riscontrate e previo
pagamento delle sanzioni amministrative comminate per le violazioni
accertate, aventi un importo complessivo pari a circa 10.000 Euro.
I controlli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti proseguiranno
in modo serrato sul tutto il territorio della provincia reatina.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase
delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno
valutate dall’Autorità Giudiziaria.

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