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Redazione
Roma – L’Atletico Morena ingrana la sesta. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha vinto l’ennesima partita di questo scorcio di stagione: il compito, stavolta, non era proibitivo e contro il Certosa i capitolini si sono imposti per 3-0 tra le mura amiche grazie al sigillo di Traditi nella prima frazione e a quelli di Balestrini e Placidi nella ripresa. «Abbiamo iniziato col solito approccio non proprio determinato, ma si capiva che ci fosse un netto divario tra le due squadre – dice il centrocampista centrale classe 1989 Marco Ricci – Una volta sbloccato il risultato la gara è andata in discesa e nella ripresa abbiamo messo al sicuro i tre punti». Domenica si giocava anche l’importante sfida tra Cavese (+4 sull’Atletico Morena secondo) e Rocca di Papa (-2 prima del match di due giorni fa): è finita 1-0 per la capoclasse e il commento di Ricci su questo risultato fa capire bene le ambizioni del gruppo di mister Branchini. «Avrei sperato in un pareggio o in un passo falso della Cavese perché il nostro obiettivo primario continua ad essere quello di vincere il campionato. Poi se non sarà possibile, ovviamente, meglio il secondo posto del terzo…». La distanza dalla vetta, però, è rimasta invariata: quattro punti che la Cavese potrà gestire nelle ultime quattro gare di campionato. «Sappiamo che dipenderà da loro, ma i passi falsi nel calcio possono capitare e noi dobbiamo farci trovare pronti. E’ chiaro che non abbiamo altre possibilità che provare a fare il filotto e vedere cosa succede». Domenica prossima c’è una gara dal coefficiente di difficoltà abbastanza alto: l’Atletico Morena, infatti, sarà ospite della Fortitudo Roma. «All’andata perdemmo in casa e dunque sappiamo che sarà tosta. Tra l’altro la Fortitudo sul suo campo è un avversario scorbutico e difficile da affrontare: nonostante sia in una posizione di classifica tranquilla non ci aspettiamo un oppositore morbido». Ricci è dovuto uscire per un problema muscolare che ne mette in dubbio la presenza in vista di domenica. «Non ci voleva in questo momento, in queste ore faremo gli esami del caso e vedremo se riuscirò a recuperare. Farò di tutto per essere a disposizione del mister»
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