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Redazione
Roma – In un vecchio palazzo di Roma vive Claudia, una bambina allegra e curiosa; nello stesso palazzo, al pianterreno, con le finestre che danno sul cortile, abita la signorina Maria, un’anziana ed eccentrica signora, che ama la musica e colleziona ricordi, ritratti e libri di donne famose che hanno cambiato la storia.
Da sempre la signorina Maria e il suo appartamento sono l’attrazione segreta per tutti i bambini del cortile, soprattutto per Claudia. Una sera, inaspettata, grazie ad una camomilla calda, Claudia riesce ad entrare nella casa della signorina Maria e finalmente a conoscerla. Da quella sera fra la signorina Maria e Claudia nasce un’amicizia unica e indissolubile; le camomille bevute insieme diventano un appuntamento quotidiano e, grazie ai racconti e alle storie della signorina Maria, Claudia conosce donne incredibili, artiste famose e complicate, cresce e diventa grande. Diventa a sua volta un’artista famosa e una mamma affettuosa, che porta con sé il desiderio di raccontare e trasmettere l’amore e la passione per la vita e per il mondo dello spettacolo, così come la signorina Maria ha fatto con lei.
Claudia Gerini accompagna delicatamente il pubblico attraverso questo intenso viaggio di fantasia, passando da momenti esilaranti e canzoni e balletti inaspettati, ad altri momenti poetici e visionari.
Nell’insieme dei racconti la Gerini ci riporta a momenti della sua vita mischiati ad altri di pura fantasia che, in “Storie di Claudia”, diventano puro spettacolo. Grazie ai disegni di Giuseppe Ragazzini, alle musiche arrangiate da Leonardo De Amicis, alle coreografie di Roberta Mastromichele, e alla regia di Giampiero Solari, Claudia Gerini crea uno spettacolo unico e particolare, in cui si trova ad interagire con un balletto ed un’orchestra che, fra realtà e disegno, si moltiplica e prende il volo, trascinano il pubblico in un'unica, indimenticabile, emozione.
Prima stampa il 26 dicembre, repliche fino al 17 gennaio.
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