Connect with us

Sport

ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), DA BALESTRINI MAGIE IN UN MINUTO: «MAI CAPITATO IN CARRIERA»

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Redazione

Roma – L’Atletico Morena sembra davvero non volersi fermare più. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha piegato anche il Rocca Priora per 2-1 grazie ai sigilli di Placidi (nel primo tempo) e del neo entrato Francesco Balestrini, che nella ripresa ci ha messo meno di un minuto per mettere a segno il gol decisivo dopo il momentaneo pareggio roccapriorese a inizio ripresa. «Non mi era mai capitato di segnare così velocemente in carriera – dice l’esterno offensivo che compirà 23 anni a dicembre – ed è stata sicuramente una bella soddisfazione. Mister Branchini mi aveva preannunciato di volermi utilizzare a gara in corso quando i ritmi sarebbero calati: la mossa è stata giusta e al primo calcio di punizione dopo il mio ingresso in campo ho realizzato il gol decisivo in una partita assai difficile. Voglio dedicare questa soddisfazione (è già la quarta in questo avvio di stagione, ndr) a Gazzella e Ippoliti, due ragazzi che hanno subito degli infortuni: il gruppo è la vera forza dell’Atletico Morena e loro ne sono parte integrante». Grazie al successo interno di misura sul Rocca Priora, il club capitolino è da solo in testa alla classifica con cinque vittorie in altrettante partite giocate: staccato di due punti il Real Rocca di Papa che finora aveva marciato a braccetto con Polani e compagni. «Per noi non cambia molto – spiega Balestrini – perché sappiamo il valore della nostra squadra e in questo momento è superfluo guardare la classifica. Forse saranno gli altri a guardarci diversamente nelle prossime settimane: tutti proveranno a farci lo sgambetto». Il sesto turno metterà di fronte all’Atletico Morena il più clamoroso dei “trappoloni”. «Saremo di scena a Segni – spiega Balestrini – contro una squadra che è ultima in classifica e che finora non è riuscita a collezionare un solo punto. E’ la classica partita in cui una squadra come la nostra ha tutto da perdere: dovremo andare a Segni con la massima concentrazione perché se sottovalutassimo l’avversario sarebbe l’errore più grande».