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Redazione
Nemi (RM) – Disservizi idrici a Nemi alta nelle giornate clou dell'estate. Proprio in vista del ferragosto il gestore idrico Acea sembra latitare tanto che da diversi giorni – dal 4 agosto – è presente l'ennesima perdita di acqua in via Parco dei Lecci all'altezza del civico 15 e oltre a questo si aggiunge una difficoltà da parte dell'utenza nel segnalare i disservizi agli operatori del numero verde. A tale riguardo ci ha scritto un lettore che si definisce "cittadino incazzato"
Ecco la lettera:
Gentile Direttrice
Le scrivo di nuovo per segnalare i ritardi biblici di intervento di ACEA ATO2 e l’ennesimo malfunzionamento del numero verde per la segnalazione dei gusti. O meglio, più che malfunzionamento parlerei, mi conceda il termine, di "presa per i fondelli ai cittadini". Dal 4 agosto è stato più volte segnalato (almeno 6 segnalazioni) che in via del Parco dei Lecci altezza civico 15 e all’incrocio tra via del Parco dei Lecci e via dei Castagni sono presenti perdite dell’acquedotto. Lei non ci crederà, ma ad ogni telefonata l’operatore di turno ha dichiarato che non esistevano segnalazioni in merito alle perdite. Inoltre in alcuni casi per poter effettuare la segnalazione sono state richieste, oltre alle generalità del segnalante, il numero di utenza ed altre informazioni non necessarie nel contesto, al chiaro scopo, di scoraggiare le telefonate dei cittadini. Ma non è finita qui: l’operatore ogni volta ha affermato che si può fare una sola segnalazione per chiamata, quindi nel nostro caso, ogni cittadino ha dovuto chiamare due volte e considerando i tempi di attesa al telefono, perdere almeno 30/40 minuti.
Quindi l’acqua continua a scorrere, la pressione del flusso idrico all’interno delle abitazione diminuisce ed ACEA ATO2 se ne frega: tanto i costi li pagano gli utenti in bolletta.
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