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Redazione
Frascati (Rm) – Non è stato il mondiale che sognava. Flavia Favorini, atleta dell’Asd Judo Energon Esco Frascati, ha concluso la sua prima esperienza nella competizione iridata riservata alla categoria Cadetti venendo eliminata al primo turno dalla brasiliana Ketelyn Nascimiento. Prima della partenza per Sarajevo (in Bosnia), città dove si è svolta la rassegna, Flavia si era ripromessa di vivere l’appuntamento senza ansia cercando comunque di ben figurare e mostrare le proprie qualità. «Non so cosa dire – spiega un po’ amareggiata l’atleta frascatana classe 2000 -, ho perso per una passività al cospetto di una avversaria che era sicuramente alla mia portata. Comunque ho capito che devo iniziare ad ampliare il mio bagaglio tecnico per non essere monotona nei combattimenti». In effetti la Favorini, atleta del maestro Nicola Moraci (che è anche il presidente del club tuscolano e il commissario tecnico della Nazionale italiana Cadetti che nel complesso ha ottenuto risultati davvero molto positivi), è ora entrata nel novero delle atlete europee più forti dopo gli ottimi risultati ottenuti dall’inizio della stagione agonistica nella European Cup e dunque viene attentamente “studiata” anche dalle sue avversarie. Al mondiale la Favorini avrebbe voluto riscattare un campionato europeo non esaltante, ma non è riuscita nel suo intento anche se l’anno agonistico 2014-15 ha rappresentato per lei il lancio nel judo giovanile internazionale visto che prima dell’European Cup la frascatana non aveva mai combattuto in gare all’estero. «Per quanto riguarda la stagione nel complesso – rimarca la Favorini – direi che è andata bene: potevo togliermi qualche altra soddisfazione, ma sono convinta che mi rifarò alla prossima “European Cup”». Pochi giorni di vacanza e poi, da settembre, Flavia ritornerà a sudare sui tatami del Judo Frascati: la voglia di combattere e migliorare non le mancano di certo.
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