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Viterbo

TARQUINIA, MUSEO ARCHEOLOGICO: TAGLIO DEL NASTRO PER LA SALA DEI CAVALLI ALATI

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Tempo di lettura 2 minutiIl museo vanta un’eccezionale collezione di reperti e anno dopo anno il numero dei visitatori è in costante crescita.

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Redazione
Tarquinia (VT)
– È stata inaugurata sabato mattina la sala dei Cavalli Alati, nel Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia. L’allestimento del nuovo spazio e il complesso spostamento dell’opera sono stati realizzati dalla Fondazione Etruria Mater, con il contributo di Enel spa.

Insieme al sindaco Mauro Mazzola, sono intervenuti il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, l’on. Giuseppe Fioroni, il soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale Alfonsina Russo Tagliente, il presidente della Fondazione Etruria Mater Silvia Grassi Pottino, il responsabile generazione Energia Elettrica Italia Giuseppe Molina. «Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti i presenti e rivolgere un particolare riconoscimento alla Soprintendenza, alla Fondazione Etruria Mater e a Enel. – ha detto il primo cittadino – Inauguriamo la sala dei Cavalli Alati: l’altorilievo, emblema della città, ritorna in mostra laddove fu accolto dopo il ritrovamento, in uno spazio espositivo che ne officerà incanto e unicità.

Il museo vanta un’eccezionale collezione di reperti e anno dopo anno il numero dei visitatori è in costante crescita. Ho profonda stima del ministro Franceschini, perché ha voluto mettere la cultura al centro di tutto, riconoscendone il valore per il nostro Paese, quale fonte di crescita economica e di turismo. Inoltre lo ringrazio per la telefonata intercorsa in cui mi comunicava il ritrovamento del dio Mitra e dell’impegno di riportare l’opera a Tarquinia, dove è stata ritrovata. Il suo rientro merita di essere celebrato con magnificenza e questo implica la necessità di creare un decoroso allestimento della sala che andrà a custodire un bene così prezioso. Il Comune collabora attivamente per preservare il patrimonio e per renderlo fruibile. Ma da solo, non può farcela, perché gli ulteriori tagli introdotti dalla legge di stabilità rendono arduo far quadrare i conti, e le esigue risorse ci sottopongono a continue difficoltà e dinieghi. E è quindi importante il sostegno del Ministero per predisporre la sala che accoglierà il dio Mitra. Infine, ampliando lo sguardo, come sindaco e presidente della Provincia di Viterbo è altrettanto importante il sostegno del Governo per chi è quotidianamente in prima linea a battersi per non tagliare i servizi fondamentali ai cittadini e per riuscire a chiudere i bilanci».