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Roma

ROMA VILLA ADA: UNO SCEMPIO ALLE PORTE DEL GIUBILEO

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Tempo di lettura < 1 minuto Prima l'Italia si rivolge alla giunta capitolina e al sindaco Marino: "A loro abbiamo inviato un documento-denuncia, correlato di foto delle situazioni di maggior pericolosità"

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Redazione

Roma – Una situazione di degrado, incuria e abbandono alle porte del Giubileo. A denunciare qusto stato sono Gloria Pasquali, Giorgio Ciardi, Brian Carelli e Leonora Peresso del coordinamento romano di Prima l'Italia: «L'Assessore all'Ambiente di Ignazio Marino annuncia felice, con autorizzazioni acquisite, l'avvio dei lavori nell'area giochi, distrutta da sei mesi dal crollo di pini, ignara del fatto che, se vergognoso è lo stato in cui troppo a lungo è stata abbandonata quest'area, è ancor più grave il livello di degrado e illegalità che colpisce tutta Villa Ada. Anche in quest'occasione il duo Marino, Sindaco e Assessore, 'coadiuvatì dal Presidente del II Municipio Gerace, ha dimostrato incapacità politica e gestionale, tanto da portare i cittadini all'esasperazione – sfociata in diverse forme di protesta – e da spingere noi a presentare un esposto al Prefetto e alle autorità di polizia. Facciamo, quindi, appello al Prefetto, al Questore di Roma, al Capo del Corpo Forestale dello Stato ed anche al Comandante della Polizia Locale di Roma Capitale affinché intervengano per ripristinare la sicurezza e il decoro a Villa Ada. A loro abbiamo inviato un documento-denuncia, correlato di foto delle situazioni di maggior pericolosità, perché esiste una città nella città, popolata da individui non identificati che con i loro insediamenti abusivi aggiungono degrado al degrado e tante altre criticità determinate dalla negligenza dell'Amministrazione comunale che mettono a rischio la salute e la sicurezza delle famiglie che frequentano Villa Ada. Ci auguriamo, quindi, che le Autorità alle quali ci siamo rivolti si sostituiscano a questa sciagurata amministrazione per ripristinare decoro e sicurezza a Villa Ada e pianificare azioni di mantenimento».

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Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

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ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
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Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

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Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

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Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

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I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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