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Redazione
Roma – I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno identificato e arrestato uno dei responsabili di un colpo messo a segno a metà dello scorso mese di marzo in un appartamento di un’elegante stabile della zona Roma Nord.
All’epoca dei fatti, il ladro, un 19enne nomade di etnia Rom con numerosi precedenti alle spalle, insieme ad un complice, si arrampicò sul balcone dell’appartamento sito al primo piano del condominio e, approfittando di una finestra lasciata aperta, entrò in casa. I due furono scoperti dalla proprietaria di casa e per sfuggire la minacciarono con delle forbici da giardinaggio, reperite sul balcone, puntandogliele alla gola per costringerla a consegnare loro tutti i soldi e i preziosi di cui era in possesso.
I ladri iniziarono ad arraffare quanto più possibile, nascondendo gli oggetti di piccole dimensioni nelle loro tasche e quelli più voluminosi lanciandoli in un carrello della spesa che avevano lasciato sotto.
Tuttavia, non sentendosi tranquilli, i giovani ladri abbandonarono sul posto una delle borse con parte della refurtiva e si calarono velocemente dal balcone per darsi alla fuga con il resto.
La vittima, seppur fortemente provata, riuscì a dare l’allarme al “112” e i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, dopo aver prestato soccorso alla donna – fortemente spaventata ma illesa – si dedicarono in modo scrupoloso al sopralluogo, durante il quale trovarono delle impronte digitali riferibili ai ladri in fuga.
L’elaborazione dei riscontri d’indagine, completati dalle analisi tecniche dei Carabinieri del RACIS di Roma e dalle informazioni rese dalla vittima, hanno consentito di individuare uno dei due autori della rapina, un 19enne, gravato da numerosi precedenti proprio per reati contro il patrimonio, che è stato arrestato e portato in carcere. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti dei Carabinieri finalizzati all’individuazione del complice.
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