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Viterbo

VITERBO: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE REPLICA AL CONSIGLIERE MARINI

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Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo la replica dell'amministrazione comunale alle dichiarazioni del consigliere Marini sulla decadenza dei consiglieri comunali.

"Nessuna malafede politica sulla vicenda riguardante la decadenza dei consiglieri comunali, consigliere Marini. Per l'ennesima volta ci troviamo a gestire situazioni irrisolte o create dalla sua amministrazione e a far fronte a danni provenienti dalla gestione della partecipate a cura di amministrazioni comunali di cui anche lei ha fatto parte. Se non ci fosse stato il problema del contenzioso in essere tra il Comune di Viterbo e l'assicurazione, derivante dalle precedenti amministrazioni, l'ente avrebbe in cassa i soldi che una sentenza, immediatamente esecutiva, emanata dalla Corte dei Conti, ha sancito. Il problema si è concretizzato durante il suo mandato. Problema che avrebbe potuto risolvere anziché crearlo. Invece ha prevalso la solita sciatteria e ciò che ne è derivato come al solito è stato scaricato su questa amministrazione. I due fatti restano comunque distinti. La prossima udienza per il contenzioso civile tra l'assicurazione e il Comune si terrà tra un anno. Ammesso che la causa si concluda in tempi celeri, cosa fa il comune? Rinuncia a un credito certo ed esigibile riconosciutogli dalla Corte dei Conti? Se il giudizio rimanesse pendente per anni, come è molto probabile, cosa fa il Comune? Fa prescrivere il suo diritto/dovere di incamerare le somme? L'iter deve andare avanti nel rispetto della norma. L'assicurazione, se condannata a pagare, rifonderà i suoi assicurati (ex e attuali amministratori). Non diffondiamo informazioni tendenziose e non rispondenti alla realtà. Resta invece il fatto che esiste una sentenza della Corte dei Conti immediatamente esecutiva, che riconosce al Comune un credito certo, liquido ed esigibile. E se il Comune non ne avesse tenuto conto non avrebbe tutelato l'ente e la totalità dei suoi contribuenti. Ė un dovere, non una scelta discrezionale. Ė chiaro che c'è chi vuole buttare in politica ciò che è prettamente tecnico. Un atto di gestione. Nessuna vittima sacrificale, nessun complotto contro qualcuno. Il Comune è tenuto a rispettare la sentenza per tutti i 10 condannati, oltre a tenere un comportamento equo e coerente verso tutti i coinvolti, che siano dentro o fuori l'amministrazione. Il Comune non è quello di vent'anni fa dove certe volte c'era la tentazione, oltre alla possibilità, di aggiustare le cose con le mani. Oggi non è più così. Esistono leggi che vanno rispettate e per avere la certezza che questo avvenga c'è una netta separazione tra la gestione delegata ai dirigenti, e gli atti di indirizzo, di competenza degli amministratori. Guai a voler far credere ai cittadini che siano in atto persecuzioni o complotti ai danni dei consiglieri comunali interessati o degli altri che condividono lo stesso destino, o che siano gli amministratori a gestire in maniera politica e/o discrezionale tali vicende. Caro consigliere Marin la carità pelosa se la risparmi, se avesse voluto tutelare gli allora consiglieri avrebbe potuto farlo, impedendo che si verificasse il problema con l'assicurazione. La sua mancanza ha prodotto un contenzioso. Esistono tutte le possibilità di affrontare la situazione all'interno dei confini obbligati della legge. Ė patetico il tentativo di ergersi a difensore politico per tali vicende, un'amministrazione seria ha il compito di tutelare tutti gli interessi e i diritti compresi quelli degli amministratori e non più tali, ricaduti in tale situazione. Ovviamente come è d'obbligo l'interesse pubblico dell'ente e quindi dei cittadini".

 

Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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