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Roma

GALLICANO NEL LAZIO: SUL GIALLO DELL’ISCRIZIONE DELL’ACCADEMIA KRONOS PARTE LA DIFFIDA AL COMUNE

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Finché non sarà fatta piena luce e cristallina chiarezza sulla regolarità di iscrizione della suddetta sezione all’albo delle associazioni del comune di Gallicano nel Lazio, il Comune incassa la diffida da parte del Consigliere Mario Galli dall’affidare qualsivoglia servizio, non solo di guardie ambientali e zoofile, ma di qualsiasi natura, alla citata sezione territoriale Accademia Kronos di Gallicano nel Lazio e dal partecipare la stessa di contributi e/o patrocini diretti e/o indiretti, anche per tramite della Consulta stessa

di Cinzia Marchegiani

Gallicano nel Lazio (RM) – Era partita come una semplice interrogazione in data 2.03.2015, a firma del consigliere d'opposizione Mario Galli (capogruppo Progetto Comune–Lista Civica) lo strano caso dello sbianchettamento nel documento con cui l’Accademia Kronos presentava per accedere all’iscrizione nell’albo delle associazioni del Comune di Gallicano nel Lazio. In effetti c’erano troppe ombre da dipanare su tutta la procedura sia dell’iscrizione che dell’attribuzione del codice fiscale dell’Accademia Kronos (onlus) che ad oggi risulta essere iscritta nell’albo delle associazioni del Comune di Gallicano nel Lazio.
 

IL CASO SI COMPLICA, PARTE LA DIFFIDA

Il 16 marzo 2015 arriva la risposta scritta, dal consigliere delegato Letizia Guadagnoli ma qualcosa non convince il consigliere Galli, che senza se e senza ma inoltra diffida al Comune di Gallicano nel Lazio dall’affidare qualsivoglia servizio, non solo di guardie ambientali e zoofile, ma di qualsiasi natura, alla citata sezione territoriale Accademia Kronos di Gallicano nel Lazio e dal partecipare la stessa di contributi e/o patrocini diretti e/o indiretti, anche per tramite della Consulta stessa, finché non sarà fatta piena luce e cristallina chiarezza sulla regolarità di iscrizione della suddetta sezione all’albo delle associazioni del comune di Gallicano nel Lazio, trasmettendo una copia della stessa diffida alla Prefettura di Roma, alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica di Tivoli, alla Tenenza CC di Palestrina, alla locale stazione CC, ala Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza ed alla Agenzia delle Entrate per le iniziative di rispettiva competenza che riterranno di dover intraprendere.

OBIEZIONI DA CHIARIRE

Il Consigliere Galli non si ritiene affatto soddisfatto dalle rassicurazioni e spiegazioni della risposta, anzi da esse emergono altri particolari, in particolare il passaggio dove oggettivamente emerge che alla data del 16.07.2014 la sezione territoriale Accademia Kronos di Gallicano nel Lazio, non aveva la citata autonomia finanziaria e patrimoniale, ovvero un specifica attribuzione di codice fiscale, poiché il documento di attribuzione del codice fiscale riporta la data del 5.12.2014 e dunque nemmeno sede legale nel comune di Gallicano nel Lazio, requisiti invece richiesti dal citato art. 3, comma 1. “Ma alla data del 16.07.2014 (non si sa bene da chi) – incalza il Consigliere Galli -viene presentata la seguente documentazione:
a) atto accademia Kronos di Ronciglione di riconoscimento della sezione Territoriale di Gallicano nel Lazio; b) nota regione Lazio riconoscimento accademia Kronos di Ronciglione all’albo regionale delle associazioni; c) decreto Ministero Ambiente iscrizione albo nazionale associazioni, sempre riferito all’accademia Kronos di Ronciglione.”

Galli facendo presente che nella nota del consigliere delegato Guadagnoli viene inoltre specificato che alla data del 10.09.2014 la sezione Territoriale ha trasmesso su richiesta del comune il Verbale di costituzione della stessa redatto in data 23.06.2014 e lo Statuto accademia Kronos: "ciò dimostrerebbe che c’è stata una seppur minima istruttoria (non si sa bene da parte di chi), ma c’è stata"– evidenzia lo stesso Galli.

Non solo, ma nella nota del consigliere delegato c’è un passaggio che afferma che il presidente della sezione Territoriale di Accademia Kronos, con mail del 5.12.2014, ha trasmesso una copia elettronica di un certificato di attribuzione del codice fiscale che in questa fase di costruzione della sezione del sito comunale da dedicare alle associazioni, non doveva essere oggetto di ulteriore verifica sul contenuto e sulla correttezza essendosi ormai completamente concluso il procedimento di iscrizione. Questa affermazione a detta del capogruppo Galli, sembra una contravvenzione alle disposizioni dell’art. 3 comma 2: ”ovvero se l’attribuzione del codice fiscale era condizione per l’iscrizione all’albo delle associazioni (e personalmente mi ricordo quanto se ne è discusso in sede di commissione consiliare) non si capisce perché, relativamente alla sezione territoriale di Kronos sia divenuto un semplice arricchimento del contenuto minimo dei documenti previsti, da richiedere in alcuni casi con contatti informali e pubblicato senza alcun protocollo di ricezione da parte del comune e trasmesso con semplice mail.” Certificato che risulta, tra l’altro, corretto come descritto nella precedente interrogazione citata – conclude la diffida del Consigliere Mario Galli.

In attesa quindi di comprendere la regolarità di questa iscrizione, il Comune di Gallicano incassa dall’affidare qualsivoglia servizio, non solo di guardie ambientali e zoofile, ma di qualsiasi natura, alla citata sezione territoriale Accademia Kronos di Gallicano nel Lazio e dal partecipare la stessa di contributi e/o patrocini diretti e/o indiretti.

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Castelli Romani

Tragedia sul Lago di Castel Gandolfo: due ragazzi perdono la vita nel tentativo disperato di salvarsi

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Castel Gandolfo (RM) – Un dramma si è consumato ieri pomeriggio sul Lago Albano di Castel Gandolfo, dove due giovani hanno perso tragicamente la vita. L’incidente ha lasciato sotto shock la comunità locale e i numerosi turisti presenti, suscitando un profondo senso di tristezza e smarrimento.

I due ragazzi, stavano trascorrendo una giornata di relax al lago quando è avvenuto l’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, uno dei due giovani si sarebbe allontanato dalla riva per una nuotata, ma sarebbe stato colto da un malore o dalle correnti improvvise, che in quel punto del lago sono particolarmente insidiose. Il secondo ragazzo, vedendo l’amico in difficoltà, non ha esitato un attimo e si è gettato in acqua nel disperato tentativo di salvarlo. Purtroppo, però, nessuno dei due è riuscito a tornare a riva.

I bagnanti presenti hanno lanciato subito l’allarme, ma nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per i due ragazzi non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri di Castel Gandolfo, i Vigili del Fuoco di Marino e un’unità della Protezione Civile, supportati da un gommone in servizio sul lago. È stato richiesto anche l’intervento di un’ambulanza e di un elicottero del 118, ma purtroppo, quando i soccorritori sono riusciti a recuperare i corpi, i giovani erano già privi di vita.

“Siamo devastati,” ha dichiarato un residente di Castel Gandolfo, visibilmente commosso. “Conosciamo bene il lago e sappiamo quanto possa essere pericoloso. Ogni anno si ripetono tragedie come questa, nonostante tutti gli sforzi per garantire la sicurezza.”

Il Lago Albano, famoso per le sue acque cristalline e il paesaggio incantevole, nasconde insidie che spesso vengono sottovalutate. Le correnti, i fondali scoscesi e i repentini cambi di profondità lo rendono particolarmente pericoloso, soprattutto per chi non è un nuotatore esperto. Negli ultimi anni, le autorità locali hanno adottato diverse misure di sicurezza, tra cui l’attivazione di un servizio di sorveglianza durante la stagione estiva e l’adozione di protocolli specifici per le emergenze in acqua. Tuttavia, nonostante questi sforzi, gli incidenti continuano a verificarsi.

“Ogni estate ci troviamo a piangere giovani vite spezzate da questo lago,” ha aggiunto un altro abitante del posto. “È una bellezza naturale che purtroppo si trasforma spesso in un pericolo mortale.”

Le forze dell’ordine stanno ora indagando sulle circostanze precise dell’incidente, anche se al momento sembra trattarsi di una tragica fatalità. Nel frattempo, la comunità di Castel Gandolfo si stringe attorno alle famiglie delle vittime, colpite da un dolore immenso e inconsolabile.

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Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

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ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
Privo di virus.www.avast.com



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Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

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Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

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