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Redazione
Viterbo – I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Viterbo unitamente ai colleghi delle Stazioni di Tuscania, Vignanello e Vallerano ed al personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Viterbo, hanno effettuato vari controlli agli esercizi commerciali di rivendita di frutta e verdura gestiti da cittadini stranieri.
Durante i controlli sono state accertate: a Tuscania violazioni poiché il titolare della rivendita, un egiziano 22nne, non aveva ottemperato al provvedimento di sospensione dell'attività commerciale emesso il 14 marzo e per aver impiegato un lavoratore in nero. Nella circostanza, oltre a denunciare il titolare in stato di libertà, sono state elevate contravvenzioni per un totale di 9.000,00 euro circa ed è stato chiusa l'attività commerciale; a Vignanello violazioni poiché la titolare, una cittadina albanese 30nne, occupava nell'esercizio di rivendita di frutta e verdura due cittadini egiziani in nero sprovvisti di permesso di soggiorno ed uno dei due minorenne. Anche in questo caso la donna è stata denunciata all'Autorità giudiziaria competente ed elevate contravvenzioni per circa 18.000 euro; infine, a Vallerano è stato denunciato un cittadino egiziano 33nne anch'egli perché impiegava un lavoratore egiziano in nero. Anche in questo caso elevate contravvenzioni per circa 9.000 euro. Oltre alle contravvenzioni elevate nei tre casi saranno recuperati, a cura della Direzione Provinciale del Lavoro, contributi non versati per circa 5.000 euro.
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