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Viterbo

RICCARDO VALENTINI: STATI GENERALI DEL LAVORO, “SUCCESSO PER INNOVAZIONE LAVORO E TERRITORIO”. OLTRE 400 LE PERSONE PRESENTI, INSIEME PER SUPERARE LA CRISI

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Tempo di lettura 2 minuti “Ringrazio tutti per la splendida partecipazione – sottolinea Riccardo Valentini

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Gennaro Giardino
 
“Buone pratiche territoriali e sinergia. Innovazione, lavoro e territorio. Quattordici storie ed altrettante esperienze raccontate una ad una. Opportunità dalla Tuscia all’Europa per superare insieme la crisi. Da un lato, uomini e donne che stanno affrontando la crisi con successo investendo sull’innovazione sociale e il territorio in cui vivono. Dall’altro il confronto tra Sindacati e Pietro Ichino sui temi del Jobs Act e il mondo del lavoro. Questa è stata la giornata di ieri che abbiamo organizzato all’Unionprinting di Viterbo, all’interno di una fabbrica con un risultato che ci indica la strada da percorre al servizio dei cittadini e del territorio”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale, che ha voluto e organizzato l’iniziativa di ieri alla quale hanno preso parte, tra mattina e pomeriggio, oltre 400 persone. Assieme a loro, l’assessore al lavoro della Regione Lazio, Lucia Valente. Nel pomeriggio, a confrontarsi con il senatore Pietro Ichino, i segretari regionali di CGIL (Claudio Di Bernardino), CISL (Andrea Cuccello) e UIL (Pierpaolo Bombardieri, da poco eletto anche alla carica di Segretario Nazionale nel corso dell’ultimo Congresso della UIL).
 
“Tante le esperienze che abbiamo raccontato – prosegue Valentini – e lo abbiamo fatto sia per dare dei punti di riferimento, sia per costruire una vera e propria rete territoriale capace di mettere a sistema eccellenze e qualità”. Ad intervenire sono stati: Roberto Pepponi della Unionprinting, la fabbrica che ha ospitato l’evento e che oggi dà lavoro a 70 dipendenti, Francesco Berni (Google Italy e Unioncamere per il distretto ceramico Civita Castellana), Fabrizio Corradi (tecnologie dell’Empowerment), Sabrina Aguiari (“Punti di vista”: un’esperienza g-locale di condivisione), Antonello Ricci (Narratori comunità), Sergio Cesarini (Viterbo Sotterranea: un’idea di successo nel centro storico di Viterbo), Maurizio Gregori (La Notte delle Candele: valorizzazione del territorio e turismo culturale), Filippo Addarii della Young Foundation (il ruolo dell’Innovazione sociale), Mario Iacopini (le Start Up innovative), Augusto Di Silvio (Cooperazione, agricoltura e innovazione), Roberto Bedini (FACMA: un esempio di eccellenza tecnologica nella Tuscia), Alberto Valentini (Agricoltura sostenibile: dalla trasformazione alla commercializzazione), Ilaria Buscaglia (Centro Studi di Genere dell'Universita' del Rwanda, Fare ricerca all’estero) e Pasquale Picone, (La scuola per una moderna formazione professionale).
 
Tra le persone presenti anche i tre segretari provinciali di CGIL (Carlo D’Ubaldo), CISL (Rosita Pellecca) e UIL (Giancarlo Turchetti). Con loro anche Miranda Perinelli della segreteria regionale della CGIL Lazio. Hanno partecipato anche il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, gli assessori comunali Giacomo Barelli e Tonino Delli Iaconi, e il direttore di Unindustria Viterbo Davide Delli Iaconi. A fare da cornice i lavori dell’Istituto Superiore Francesco Orioli di Viterbo, che ha fatto dell’innovazione un suo punto di riferimento, e la mostra sulla figura e l’esempio di Sauro Sorbini, fondatore della Unionprinting. A moderare la mattinata, il giornalista Luca Lancise, il pomeriggio lo stesso Riccardo Valentini.
 
“Ringrazio tutti per la splendida partecipazione – sottolinea Riccardo Valentini – e un ringraziamento particolare va alla Unionprinting, a Roberto, Alessandro e Michele Pepponi e a Ferrera Sorbini per la loro preziosa disponibilità, per il loro contributo. Una famiglia e un’azienda da sempre al servizio del territorio e del mondo del lavoro”.
 
“Dobbiamo ripartire dal lavoro e dalla sua dignità – ha poi concluso Riccardo Valentini – ripartire dalla certezza dei diritti e dalla partecipazione, costruendo reti per mettere a sistema tutte quelle esperienze che investono sulla sinergia tra innovazione, lavoro e territorio. Non una dichiarazione d’intenti, ma l’impegno che stiamo portando avanti e che ieri ha visto il suo primo importante appuntamento”.

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Cronaca

Ferrovia Roma Nord, da gennaio 2025 chiude la tratta Montebello – Viterbo: pendolari infuriati

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Giovedì scorso è stata annunciata da Astral e Cotral, gestori della linea, al Comitato dei Pendolari della Roma Nord la chiusura completa per due anni, a partire dal gennaio 2025, del tratto ferroviario Montebello – Viterbo della Ferrovia Roma Nord.

Una scelta, stante già le numerose critiche, che ora rischia di bloccare quasi completamente il trasporto di numerosi pendolari che vivono da anni lungo la tratta ferroviaria.

Le osservazioni più attente in relazioni a questa situazione provengono da una nota, diffusa ieri, da una uno dei più seguiti comitati di pendolari, l’associazione TrasportiAmo.
“Sostituire 89 km di linea ferroviaria, scrive l’associazione, con un servizio bus è una soluzione non solo inadeguata, ma anche logisticamente insostenibile. Le infrastrutture stradali esistenti non possono gestire un così elevato aumento del traffico, come possiamo già osservare oggi, e la stazione di Montebello dispone di un parcheggio già ora insufficiente”
Ed in più fa notare come “per ogni treno serviranno almeno tre vetture, il che significa distoglierle dalle altre linee o, come al solito, ricorrere ai privati, con un ulteriore aggravio sui costi”.

Un analisi lucida compiuta da chi, da anni, utilizza tale importante arteria ferroviaria che collega i due capoluoghi di regione e vive, da troppo tempo, una situazione insostenibile fatta di ritardi, corse tagliate e carrozze troppe volte colme ai limiti della vivibilità.

La scelta di Astral e Cotral rientra, come si legge nei loro comunicati, in un piano di riqualificazione della rete ferroviaria Laziale ma, apparentemente, rischia di cozzare con alcune dichiarazioni rese in un’intervista del maggio 2023 sul vignaclarablog.it da parte del presidente Cotral, Amalia Colaceci, che dichiarava “E’ stato loro detto che devono attendere settembre del 2024 per vedere viaggiare sei treni nuovi sulla Roma Nord”.

La paura di TrasportiAmo è tutta racchiusa nella parte finale del comunicato: “non si capisce perché, conclude la nota, non venga presa sul serio la possibilità di svolgere queste lavorazioni in soggezione di esercizio, come nel caso del raddoppio del binario che RFI sta realizzando sulla FL2 nella tratta Lunghezza-Guidonia Montecelio. Non vorremmo che questa sia solo una scusa per chiudere tutto definitivamente, come avvenne per il servizio extraurbano della Roma-Fiuggi agli inizi degli anni Ottanta”.

Abbiamo già inviato ad Astral e Cotral una mail per chiedere se, ad oggi, esista un piano alternativo di trasporto e come questo venga strutturato al fine di ridurre al minimo le possibili e palesi ripercussioni che, con questa scelta, rischiano di gravare ulteriormente sui tanti pendolari della Ferrovia Roma Nord.

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Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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