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di Cinzia Marchegiani
Labico (RM) – Un Comune atipico e un’amministrazione come pochi verrebbe da dire, che è riuscito senza indugio e con tempi record ad istituire nel febbraio 2014, un protocollo d’intesa con l’associazione Koinè per un centro di ascolto e di servizio di Mediazione Familiare dedicato alle famiglie del territorio e non solo! Noi de L’osservatore d’Italia abbiamo testimoniato le sue fasi ancora in embrione, quelle evolutive e di crescita, ma soprattutto di condivisione dei progetti e percorsi umani, che con determinazione hanno messo al centro di un impegno multi professionale, il bambino e il suo mondo che lo circonda.
Oggi 20 novembre alle ore 16:00 al Palazzo Guliani, Sala degli Affreschi, l’associazione Koinè, con il patrocinio del Comune di Labico e dell’A.I.Me.F Lazio, dedica un una giornata di studio rivolta ai professionisti, ma soprattutto alle famiglie, alle istituzioni, ai professionisti delle scuole “La tutela dei diritti del minore…..è un nostro dovere!” Un convegno che è stato organizzato proprio nel giorno della ricorrenza del 25° anniversario della Convenzione di New York dei Diritti del Fanciullo, uno strumento giuridico e un riferimento a ogni sforzo compiuto in cinquant'anni di difesa dei diritti dei bambini che viene ricordato ogni anno il 20 novembre per l’appunto, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’osservatore d’Italia, redazione Lazio, modera l’intero appuntamento. La sottoscritta ricorda con emozione questo viaggio nato solo poco tempo fa, e tutte le fasi di una bellissima opportunità che questi professionisti hanno messo in campo per donarsi e crescere assieme alle famiglie e altri professionisti. Un plauso va al Sindaco Alfredo Galli che con lungimiranza ha intuito da subito la potenzialità e il valore del centro di ascolto e mediazione Familiare, e sarà proprio il primo cittadino di Labico ad aprire i lavori con i relativi saluti istituzionali. Il convegno vede un parterre pregiato di relatori impegnati da molti anni in questo settore, dove non basta solo la professionalità, ma quella straordinaria sensibilità verso un micro universo che non è solo il bambino, ma la sua famiglia e i suoi legami imprescindibili.
INTERVENTI
Marcello Severoni, Docente Universitario e Consigliere Regionale A.I.Me.F, con “Diritti di Minori e Famiglia: Primo Mondo Sociale” inizia la giornata di studio, seguito dall’intervento di Andrea Satta, Medico Pediatra che rafforza il concetto di famiglia con “l’unione ‘a forza’…fa la Forza!” Grazie Tassiello, avvocato e Mediatore Famigliare(Civile e Commerciale) snocciola un argomento delicato “L’ascolto del minore: un Diritto alla sua tutela e non uno strumento di autodifesa”. Romina Pacitto, Educatrice Profesionale e Mediatore Familiare focalizza l’importanza di un passaggio fondamentale nel diritto del bambino: “ Quando l’ascolto diventa Empatia: il Diritto di Parola, di Espressione, e Libertà del Pensiero”; mentre Francesca D’Ambrosio, Educatrice Professionale e Mediatore Familiare presenta il suo lavoro prezioso:”Impara Giocando”. Gli ultimi due interventi, ma non per importanza, dedicati a “Lo sviluppo del Potenziale Umano: il ruolo dell’Educazione e della Personalità” di Ambra Crescenzi, Psicologa e Formatrice; e infine la conferma della sua sensibilità e professionalità già prestata all’ultimo convegno sempre a Labico, la dott.ssa Anna Druella, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Labico con “Il benessere Scolastico e la sua applicabilità”.
La famiglia non è oggetto di fede. Francesco D’Agostino in “Credere nella famiglia” tesse l’importanza della famiglia con una logica precisa: è la ragione che mostra la sua indispensabilità strutturale. Pensare alla famiglia è pensare l’uomo, credere nella famiglia è credere nell’uomo. La famiglia è per l’essere umano costitutiva e identitaria, dove il bambino nelle dinamiche dei ruoli affonda la sfera esistenziale della sua vita.
Un evento che come sempre anticipa importanti contributi non solo per i professionisti del settore, ma un viaggio, un cercare di migliorarsi e guardare oltre quelle certezze che spesso diventano repentini punti di partenza. Un figlio, un minore merita tutta l’attenzione necessaria affinché possa diventare un adulto migliore dei suoi stessi genitori, con quella serenità, amore e responsabilità che un genitore deve sempre donare completamente.
Sono stati richiesti n.3 crediti formativi presso l'Ordine degli Avvocati di Velletri, gli organizzatori rilasceranno un Attestato di Partecipazione finale.
L'ingresso è libero!
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