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Redazione
Colleferro (RM) – "Nel mese di giugno abbiamo scritto al Sindaco di Colleferro, Mario Cacciotti, per informarlo che alcuni abitanti del quartiere Scalo, in collaborazione con il Comitato residenti Colleferro, su invito delle famiglie, avrebbero donato una casetta prefabbricata in legno, con annesso scivolo, ai bambini che frequentano il giardino pubblico di Largo don Nicola. – Scrive alla nostra redazione Ina Camilli Rappresentante Comitato residenti Colleferro – Il Comitato residenti Colleferro, – prosegue Camilli – avevamo precisato nella richiesta, si sarebbe fatto carico dell’acquisto e della raccolta fondi attraverso varie iniziative di volontariato, qualora il Sindaco avesse valutato positivamente la proposta e rilasciato l’autorizzazione necessaria, secondo le disposizioni del Regolamento comunale di edilizia e del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, in materia di permessi ed autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico ed installazione di opere.
Natale è ormai vicino e non abbiamo ancora ricevuto risposta, nonostante le insistenti sollecitazioni e continui contatti, cosa che mortifica non tanto il gesto generoso degli adulti, quanto i bambini, che non riceveranno per Natale questo straordinario regalo.
C’è anche un’altra importante richiesta che abbiamo avanzato al Sindaco di Colleferro, Mario Cacciotti, e che potrebbe accogliere: restituire alla cittadinanza il campetto di calcio nel quartiere Scalo.
Abbiamo infatti chiesto al Sindaco di farsi carico, concretamente, dell’esigenza, molto avvertita dalla cittadinanza, in particolare dai giovani, di disporre di uno spazio, un luogo riservato alla socialità, dove svolgere varie attività. Tra queste ultime riveste un ruolo molto importante lo sport, che è senza dubbio un’attività sociale di grande aggregazione anche tra persone di età, sesso e culture diverse.
E’ quindi necessario dare risposte e valorizzare le strutture esistenti, come il campetto di calcio nel quartiere Scalo, inspiegabilmente in disuso, mettendolo in sicurezza e rendendolo disponibile per la comunità
Sono inaccettabili le condizioni di ingiustificato abbandono in cui versa l’area di largo Schiavi, che deve essere recuperata alla sua funzione originaria, restituita alla cittadinanza e all’uso pubblico, ponendo in essere tutte le azioni e gli atti di convenzione necessari per riqualificare il campetto di calcio.
Al fine di non gravare sull'assessorato competente per materia, chiediamo di poter collaborare, insieme ad associazioni, comitati, gruppi, famiglie e singoli cittadini, che vogliono dare il proprio contributo, e/o partecipare ad una possibile co-gestione, assegnazione e/o affidamento dello spazio e del verde pubblico, riconoscendo l’importanza del benessere dei giovani e del loro diritto ad un servizio sociale, che deve essere reso in un ambiente educativo e in strutture ordinate e funzionali". Conclude Ina Camilli Rappresentante Comitato residenti Colleferro.
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