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Scorrendo gli atti amministrativi si apprende che con la Determinazione N. GEN. 387 DEL 06/10/2014, il Comune stipulava un contratto di anticipazione a tasso fisso con la Cassa Depositi e Prestiti SPA dell’importo di € 1.166.004,29 destinato al finanziamento di debiti certi, liquidi ed esigibili maturati a tutto il 31 dicembre 2013, mentre ad agosto veniva approvato il Bilancio annuale di previsione per l'esercizio 2014
di Cinzia Marchegiani
Zagarolo
– E’ una maggioranza in agonia e ormai spaccata in ogni componente e gruppo che continua la staffetta per portare a termine espressamente la fine del mandato preso nel lontano 2010 con molti bocconi amari. Le prossime elezioni amministrative attendono i cittadini di questo comune nella primavera 2015. Mentre al Consiglio Comunale del 5 agosto 2014 veniva approvato, ai sensi degli artt. 151 e 162 del d.Lgs. n. 267/2000, il Bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2014, scorrendo gli atti amministrativi si scorge che con la Determinazione N. GEN. 387 DEL 06/10/2014, Numero di Settore 122 DEL 06/10/2014 il Comune stipulava un contratto di anticipazione a tasso fisso con la Cassa Depositi e Prestiti SpA dell’importo di € 1.166.004,29 destinato al finanziamento di debiti certi, liquidi ed esigibili maturati a tutto il 31 dicembre 2013. Il finanziamento pesante e imponente è stato possibile grazie ai sensi dell’articolo 32, del Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66 (conv. in legge n. 98/2014). Insomma un debito di più di un milione di euro sulle spalle della cittadinanza che si chiede cosa è andato storto ancora, visto che il MEF, Ministero Economia delle Finanze sta controllando da anni la gestione di questo comune.
Stasera nuove scintille, la riunione straordinaria del Consiglio Comunale, presso l'Aula Consiliare di Palazzo Rospigliosi, in seconda convocazione vede già 5 punti ritirati, come si legge nella nota del Presidente del Consiglio Luca Procesi ha firmato ed è stata pubblicata sul sito istituzionale. Quindi tra i punti messi in agenda:
1) Approvazione verbali sedute precedenti.
2) Risposta ad interrogazioni.
3) Riconoscimento debiti fuori bilancio. Art. 194 D.Lgs. n. 2672000.
4) Stato di attuazione dei programmi, ricognizione equilibri finanziari. Salvaguardia ai
sensi dell'articolo 193 del D.Lgs. 2672000. Variazione di bilancio.
5) Revisione componenti Commissioni Consiliari permanenti.
6) Revisione componenti Commissione adeguamento Statuto Comunale.
7) Revisione componenti Commissione Elettorale Comunale.
8) Revisione componenti Commissione Comunale per la formazione degli elenchi dei
Giudici Popolari.
9) Revisione rappresentanti presso il Consorzio i Castelli della Sapienza.
10) Revisione rappresentanti presso Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini.
11) Regolamento affido cani da canile. Modifiche.
12) Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi finanziari e patrocini e per l'attribuzione di vantaggi economici.
È stato fatto presente che a seguito all'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale convocato per il giorno 13102014 in prima convocazione e per il giorno 14102014 in seduta di seconda convocazione presso l’Aula Consiliare di cui alla nota di protocollo n. 00242002014, si rappresenta l'inserimento del seguente punto aggiuntivo: la variazione al programma delle Opere Pubbliche e si comunica, altresì, che vengono ritirati i punti 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10 all'Ordine del Giorno di cui all'avviso protocollo n. 00024200 del 3092104.
Entreremo nel dettaglio soprattutto di come questa giunta comunale sia rimasta in piedi dopo rocamboleschi salti della quaglia nel gruppo della maggioranza e come siano nate nuove cariche non solo assessorili.
Ormai sono attesi anche nuove fantastiche storie, visto che ormai la campagna elettorale è aperta e nessuno sembrerebbe voglia omologarsi alla conduzione di questa amministrazione sotto la guida di Paniccia, come si suol dire, "finché dura…. fa verdura, poi ognuno prende la strada più opportuna!"
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