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Viterbo

VITERBO, TASI: BOTTA E RISPOSTA TRA TURCHETTI (UIL) E L'ASSESSORE CIAMBELLA

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Tempo di lettura 2 minuti Sono certa che il segretario Turchetti comprenderà le motivazioni di questa mia precisazione e confido in una più proficua collaborazione futura.

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di Gennaro Giardino

Viterbo – Il Vice Sindaco Luisa Ciambella replica le dichiarazioni del segretario Uil provinciale, Turchietti Afferma Ciambella:  Stupiscono le recenti dichiarazioni del segretario generale della Uil Viterbo Giancarlo Turchetti in merito all'aumento delle tasse nella città dei papi per i possessori di immobili. Ricordo al rappresentante locale dell'organizzazione sindacale, che si riallaccia ai dati emersi da un report della Uil, che la Tasi è una nuova tassa e che prima non c'era. Mi preme precisare, qualora ce ne fosse bisogno, che si tratta di una tassa introdotta a livello governativo, non certo dal Comune di Viterbo. I viterbesi la subiscono come tutti gli italiani. Quello che l'amministrazione comunale ha potuto fare lo ha fatto. E le decisioni prese sono state condivise con le varie parti sociali del territorio, nell'ambito di audizioni informali alle quali anche la Uil ha partecipato, intervenendo con contributi utili alla riflessione, ma anche condividendo e apprezzando la linea poi seguita da questo Comune. Proprio perchè questa amministrazione tende sempre a programmare e a valutare le proprie scelte, soprattutto quelle che ricadono direttamente sui cittadini, si è concordato di ampliare il più possibile la fascia di esenzione per le famiglie con basso reddito. Inizialmente partiti da una soglia di 16 mila euro, grazie anche alle audizioni e ad alcune situazioni analizzate all'interno delle stesse, è stato deciso di portare tale soglia di reddito a 26 mila euro. Cosa significa questo? Che l'amminsitrazione, seppur con grande sforzo, è riuscita a prevedere un'agevolazione. Vale a dire che il proprietario di una casa, con un reddito compreso tra 18 e 26 mila euro, grazie alle detrazioni previste, pagherà la Tasi, al minimo qualche euro in più rispetto all'importo versato l'ultima volta che ha pagato l'Imu, e comunque in base alla rendita catastale; al massimo, sempre in base alla rendita castastale, andrà a risparmiare fino a 150 euro rispetto al 2011, anno in cui era ancora dovuto il pagamento dell'Imu per la prima casa. Non solo. L'aliquota Tasi che il Comune di Viterbo è riuscito ad applicare sulla prima casa è del 2,2 per mille. Avremmo potuto portarla al 2,5 per mille, ma siamo riusciti a tenerci al di sotto di quanto previsto e consentito a livello governativo. 
Per quanto riguarda le detrazioni a cui fa riferimento il segretario Uil nelle sue dichiarazioni, vorrei ricordare che il Comune avrebbe potuto anche non inserirle. Turchetti ci racconta come le detrazioni siano passate da 200 euro a 50 euro a figlio. Il segreatrio dovrebbe però ricordare che tali detrazioni erano previste dalla legge che ha introdotto l'Imu. Nel caso della Tasi, la decisione era discrezionale. Pochissimi comuni le hanno introdotte. Viterbo lo ha fatto, prevedendo una detrazione di 50 euro per figlio. 
In un periodo come questo, in cui bisognerebbe evitare ulteriori allarmismi per chi già vive difficili situazioni, non credo sia opportuno creare ancora più preoccupazione, facendo emergere una realtà distorta e attribuendo la responsabilità ai comuni, enti di prossimità e punti di riferimento per i cittadini. Il periodo che viviamo richiede inoltre la massima coerenza nel sostenere scelte difficili. Quando si torna indietro o si prende la distanza dalle decisioni che si è contribuito a generare, si rischia di non essere in linea con quella coerenza necessaria al miglioramento della vita dei cittadini. Tutto questo era doveroso puntualizzarlo e ribadirlo. Sono certa che il segretario Turchetti comprenderà le motivazioni di questa mia precisazione e confido in una più proficua collaborazione futura.
 
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Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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