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Redazione
Viterbo
– La Giunta provinciale ha deliberato l’utilizzo del software libero su tutte le nuove postazioni Pc dell’ente e su quelle le cui licenze andranno in scadenza.
Lo ha annunciato l’assessore all’Innovazione, reti e sistemi tecnologici Giuseppe Talucci Peruzzi.
“La Provincia ha deciso di implementare l’utilizzo del software libero su tutti gli applicativi – spiega l’assessore Talucci Peruzzi – con l’obiettivo da un lato di modernizzare e rendere più efficiente la rete tecnologica interna, dall’altro favorire una consistente riduzione dei costi a carico della pubblica amministrazione, non rinnovando le licenze di software proprietario attualmente in vigore e prossime alla scadenza. Si tratta di un progetto altamente innovativo, al passo con i tempi e soprattutto pienamente in linea con le esigenze di abbattimento dei costi, contenimento della spesa e reinvestimento dei risparmi conseguiti, indice di buona amministrazione”.
L’utilizzo del software libero comporterà la sostituzione di tutti gli applicativi attualmente in uso introducendo nuovi sistemi di produttività a livello di testi, di immagini e di posta. Scompariranno dunque i sistemi Office di Microsoft (Word, Excel, Power point) sostituiti con Libre Office, Photoshop sarà sostituito da Gimp (editor di immagini bitmap), Thunderbird sarà il nuovo client di posta e Mozilla Firefox il nuovo Browser.
“I nostri tecnici – aggiunge l’assessore – hanno naturalmente studiato tutte le implicazioni che il software libero comporterà sull’attività dell’ente, premurandosi di verificare la perfetta compatibilità delle nuove applicazioni con i vari e molteplici servizi offerti dalla Provincia attraverso l’utilizzo dei propri sistemi informatici. Oltre al già citato vantaggio di natura economica, l’introduzione del software libero consentirà altresì una maggiore libertà nella gestione e nella modifica dei programmi, superando i vincoli e le restrizioni imposte dal software proprietario, pur nel pieno rispetto di regole e limitazioni comunque in vigore”.
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