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Secondo una prima ipotesi fondata sulle testimonianze di cittadini che hanno assistito all’incidente, la caduta potrebbe essere stata causata da un improvviso guasto del sistema di trasmissione del mezzo.
Redazione
Rieti – Un elicottero As 350 del servizio antincendio regionale è caduto in uno spiazzo nei pressi del Lago del Salto. Nello schianto sono deceduti il pilota e uno dei tecnici a bordo. Una terza persona è stata trasportata in codice rosso al Gemelli. L’equipaggio dell’aeromobile era impegnato in un volo di ricognizione e riaddestramento, per questo il team era composto oltre che dal pilota anche da due tecnici. Il pilota del mezzo regionale ha tentato un atterraggio d’emergenza ma a pochi metri da terra il motore ha ceduto definitivamente facendo precipitare l’elicottero. Sul luogo dell’impatto il 118 ha inviato le eliambulanze Pegaso 21 di base a Roma e Pegaso 33 di base a Viterbo. I piloti di Elitaliana hanno condotto le equipe sanitarie del 118 per portare i primi soccorsi. Il secondo ferito è poi morto durante le operazioni di soccorso. Il terzo invece è stato imbarcato su Pegaso 21 e condotto al Dea del Gemelli in codice rosso.
Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco e forze dell’ordine. Secondo una prima ipotesi fondata sulle testimonianze di cittadini che hanno assistito all’incidente, la caduta potrebbe essere stata causata da un improvviso guasto del sistema di trasmissione del mezzo. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto un’inchiesta sull’incidente accaduto a un elicottero antincendio regionale nel reatino. Lo rende noto la stessa Ansv. L’Agenzia comunica di aver «aperto l’inchiesta di sicurezza di competenza» e disposto l’invio di un investigatore sul luogo dell’incidente «per svolgere un sopralluogo operativo teso a raccogliere le evidenze per l’attività di indagine».
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