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CORI – GIULIANELLO, “JAZZ E DINTORNI” RENDE OMAGGIO A OLE JORGENSEN

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Tempo di lettura 2 minuti Jorgensen, musicista jazz danese residente a Giulianello, scomparso nel 2009 era considerato una delle migliori espressioni europee.

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[11-12-13 LUGLIO 2014 – PALAZZO SALVIATI, GIULIANELLO]

Redazione

Cori / Giulianello (LT) – «Jazz e dintorni». Un altro prestigioso appuntamento dell’Estate Giulianese animerà l’antico Castro Juliano il prossimo fine settimana. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione culturale «Pè ì ndò», dall’Associazione culturale «Il Sipario» e dall’Ambasciata di Danimarca, è patrocinata dal Comune di Cori e dall’A.S.B.U.C. di Giulianello, e si avvale della direzione artistica di Claudio Pietrosanti.

Quest’anno la manifestazione rende omaggio ad Ole Jorgensen, cittadino danese residente a Giulianello, scomparso nel 2009. Musicista jazz, Ole era considerato una delle migliori espressioni europee. Personalità eclettica, ebbe una fortissima influenza sul territorio. Non si occupò solo di musica ma anche dei suoi “dintorni”. Attivista culturale, amante del cinema, della natura, e dell’arte in generale, è stato il portavoce di tanti connazionali danesi che in questi anni, grazie alla sua opera di mediazione, hanno scoperto e conosciuto i luoghi lepini, ed affascinati hanno deciso di risiederci. Anche alla luce di questa sua versatilità, della sua esperienza musicale sempre tesa a confrontarsi con il mondo, il festival vuole andare oltre i canoni standard jazz, ospitando artisti dai repertori capaci di svariare ed improvvisare nei “dintorni”, come Ole ha saputo fare nella sua intensa vita.

Dalla Danimarca Ole ereditò l’amore per il jazz, e già dall’infanzia iniziò a manifestare il suo formidabile senso del ritmo, suonando il tamburo con la banda «Tivoli Boys Guards» di Copenhagen, che si esibiva presso i giardini di «Tivoli». Negli anni ‘60 cominciò a suonare con l’orchestra di musica leggera diretta dal maestro Bruno Martino e in occasione dei suoi concerti conobbe la modella giulianese Luigia Martini, sua futura moglie. Negli anni ‘70 contribuì a formare la Scuola di musica Popolare di Testaccio con Giovanna Marini, Silverio Cortesi e tanti altri musicisti. Fece parte di importanti formazioni jazz e collaborò a lungo con il grande trombettista Nino Rosso.

L’evento si svolgerà nei giorni 11-12-13 Luglio 2014, alle ore 21:30, nel suggestivo cortile del Palazzo Antonio Maria Salviati di Giulianello, aperto per l’occasione. Venerdì 11 si esibirà l’Orchestra Musicale Città di Velletri “U. Cavola” diretta dal M° Carlo Micheli, con special guest Claudio Colazza alla batteria. Sabato 12 toccherà ai True Voices Sax Quartet, alias Daniele Manciocchi (sax soprano/alto/tenore), Carlo Micheli (sax alto/soprano/altello), Davide Grottelli (sax tenore/sopranino), David Brutti (sax baritono/soprano). Infine, domenica 13, il Concerto for New Orleans con Gerardo Jacoucci al pianoforte, Nicola Puglielli alla chitarra classica e la voce di Paola Masserò.

 

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Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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