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La Bellocchi, oggi 27 aprile sarà presente a Monteporzio Catone dalle 11:30 alle 19:00 nei pressi di Via Roma con un banchetto per i cinque Referendum. Un vento spira sulle nuove elezioni europee, in testa i partiti eurocritici, con Marine Le Pen, che ha stretto alleanza con La Lega Nord
di Cinzia Marchegiani
Roma – Poche settimane sono passate dall’inaugurazione della sede romana della Lega Nord (in Via Caroncini 23) dove Claudia Bellocchi ha affiancato il segretario federale, Matteo Salvini che ha tenuto davanti ai media di tutt'Italia la conferenza stampa ormai ricordata come un evento storico politico. La Bellocchi ha già macinato chilometri per stare a fianco dei sostenitori e la gente del territorio, e la Lega Nord approdata anche nel Lazio, non poteva che indicare questa attivista già radicata nel territorio dal 2008, non solo come candidata alle elezioni europee per la circoscrizione centro, ma è stata ufficializzata come capolista donna per il Lazio. Chi non la conosce presto impara a capire che è un vulcano in eruzione, presente in ogni piazza di Roma, ma anche delle città di provincia ad informare la presenza ormai radicata di questa nuova realtà politica. Con un tour senza sosta è sempre in prima fila con i suoi banchetti per la raccolta firme per i cinque referendum che la Lega Nord porterà avanti fino a giugno in ogni città. Questi referendum rappresentano le battaglie proposte per abrogare le leggi Fornero, Mancino, Merlin per l’abolizione delle Prefetture, e l’uscita dall’Euro. Entro giugno dunque si deve arrivare a quota 600 mila firme, e a quanto sembra stanno riscuotendo la giusta attenzione, un sintomo che la dice lunga sul grado di sopportazione e insoddisfazione dei cittadini che si sentono non solo estranei nel loro paese, ma senza più riferimenti legislativi atti a raddrizzare questa nave che, in caduta libera, non ha più controllo della situazione. Lo dicono i dati, lo dicono la gente, che non si sente più divisa dai confini geografici, anzi accomunata dagli stessi interessi di sopravvivenza, dove non c’è più un distinguo fra i diversi ceti sociali.
Un nuovo scenario inaspettato! Ai banchetti, ci conferma la Bellocchi, la gente firma e partecipa soprattutto con le loro riflessioni, che sono delle vere e proprie accuse a questo governo che è diventato non miope, ma cieco, incapace a vedere le difficoltà quotidiane delle famiglie degli italiani:”Come dargli torto, il cittadino italiano è soltanto un bancomat da cui si prelevano le tasse, mentre gli è stato tolto ogni diritto, quello di lavorare, di curarsi, di avere una casa, di poter girare tranquillamente nelle proprie vie della città, dove il degrado è diventato un film ossessionante. La gente è stanca di questo grido inascoltato, basta Euro… se questo è il risultato delle politiche senza più logica, basta esodati, basta con questa invasione clandestina che non ha più regole, il nostro paese non se lo può permettere, chiedetelo alla gente del sud, che è disperata, la loro terra, le loro case non hanno più valore, facile parlare quando si è distanti e non si vive quotidianamente con queste difficoltà!”
Purtroppo non è solo uno slogan della Lega Nord e a testimonianza di questa fotografia appena scattata c’è il sondaggio sull’UE dell’European Policy Institute Network che conferma una rivolta elettorale contro l’Euro e ovviamente l’Unione Europea: ”i partiti euroscettici e sovranisti potrebbero ottenere quasi la metà dei seggi al Parlamento Europeo, per protesta contro la disoccupazione dilagante e la recessione imposta dall’austerity. La grande crisi ha prodotto un’ondata di indignazione che si abbatterà sull’Unione Europea il prossimo 25 maggio.”
La Lega Nord in questo caso non è visto come un partito farneticante, ma ha grandi opportunità, assieme ad altri partiti euro scettici, di raccogliere quel vento di malcontento e malessere concreto che spira da parecchi anni, anche perché il M5S, che nella precedente campagna elettorale aveva proposto la possibilità di un referendum dedicato esclusivamente all’uscita dall’euro, sembra a fatti concreti, che abbia abbandonato definitivamente questa visione che, non ha reso felici gli stessi elettori, e La LegaNord alleata con Marine Le Pen sembra un bel caterpillar. Lo stesso Salvini, commentando un evento appena passato esclama su Facebbok: “Sala strapiena di gente stasera a TREVISO per parlare di Euro, di lavoro e di Futuro.
All'inizio avevo dei dubbi, ma ora sono certo che le persone non vogliono morire di banche, di finanza e di Euro. Riportiamo al centro l'Uomo e la Donna, non solo il denaro e il profitto!”
Claudia Bellocchi l’aveva anticipato all’inaugurazione della sede romana “non sono una marziana, a Roma i cittadini ci vogliono” ed ora sta continuando il tour per la raccolta delle firme per i referendum, dove ha raggiunto anche Ceccano, Cassino. Confermata la presenza della candidata Bellocchi oggi 27 aprile a Monteporzio Catone dalle 11:30 alle 19:00 nei pressi di Via Roma..(i riferimenti, Lega Nord Roma Via Caroncini 23 Parioli 3384680243 leganordroma@libero.it), anche lì si potrà firmare per i referendum e restituire la sovranità popolare per decidere del proprio futuro.
Presto si voterà per le europee e l’Unione Europea dovrà raccogliere quello che ha seminato.
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