L’emendamento che abolisce la proroga dell’entrata in vigore dell’1 quater mette a rischio 5mila aziende e 10mila posti di lavoro solo nel Lazio. Il coordinamento tra le sigle più rappresentative degli NCC (Cna, Anitrav, Anc, Federnoleggio, Federncc– Confcommercio, Confartigianato Imprese Roma) si è riunito oggi per calcolare l’impatto che questa norma avrebbe sulle imprese di Roma e Lazio e valutare lo stato di agitazione.
L’1 quater prevede che le imprese di NCC abbiano la sede legale e la sede operativa, quindi uffici e garage, nel comune che ha rilasciato l’autorizzazione. E prevede quindi che il conducente vi rientri a ogni giorno. Il coordinamento chiede norme chiare per gli operatori che investono in questo settore e che hanno bisogno di certezza normativa. A tal fine è stato sollecitato l’intervento delle segreterie nazionali che si riuniranno nelle prossime ore.