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Redazione
Rocca Priora (RM) – E' stato un Consiglio Comunale incentrato sul nuovo regolamento T.A.R.E.S. quello che si è svolto lunedì 20 gennaio, alle ore 18,00, presso la sala consiliare della Comunità Montana.
Due infatti i provvedimenti che sono stati approvati, con 14 voti favorevoli, che riguardano le modalità di pagamento della nuova tassa sui rifiuti e sui servizi.
Il primo punto all'ordine del giorno prevede la possibilità, per tutti quei cittadini che si trovano a dover affrontare una spesa superiore al 50% rispetto alla vecchia T.A.R.S.U., di chiedere una rateizzazione della Tares con le seguenti scadenze: la prima rata entro il 15 febbraio 2014, la seconda rata entro il 31 marzo 2014 e la terza rata entro il 30 aprile 2014. Tutti i cittadini interessati hanno tempo fino al 31 gennaio prossimo per chiedere la rateizzazione presso l'Ufficio Tributi del Comune.
Il secondo provvedimento votato nel consiglio odierno riguarderà tutti i cittadini che ancora non hanno finito di pagare la Teres o l'hanno pagata ma in ritardo rispetto alla scadenza del 16 dicembre 2013: sono state cancellate infatti tutte le sanzioni per chi ha effettuato o effettuerà il pagamento con un massimo di 60 giorni di ritardo rispetto alla scadenza sopra citata. Per tutte le altre informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Tributi del Comune.
Luciana Fedeli, consigliere e presidente della Commissione Affari Istituzionali, ha rimarcato la compattezza della maggioranza, che “in tempi molto brevi, viste le decisioni del Governo, ha lavorato per alleggerire una spesa che per tanti nuclei familiari non era stata preventivata. Questi provvedimenti – ha concluso Fedeli – , insieme al recente pacchetto di norme per i cittadini in difficoltà economica, confermano la vocazione di questa maggioranza verso le fasce più deboli”.
Molto soddisfatto anche l'assessore al Bilancio, Massimo Fedeli, che ha ringraziato, per il grande lavoro, i membri della Giunta e del Consiglio: “Era una promessa che avevamo fatto ai nostri cittadini – ha dichiarato Fedeli – visto che si sono trovati con una tassa di cui si è conosciuto il reale peso solo a pochi giorni dalla scadenza, e molto spesso, anche con la cartella esattoriale recapitata gli ultimi giorni utili o addirittura dopo il 16 dicembre. Anche per questo motivo – ha concluso il vicesindaco – abbiamo deciso di togliere tutte le sanzioni per i ritardi, più che comprensibili e anzi, di spalmare una spesa che per molte famiglie è improvvisamente raddoppiata”.
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