Connect with us

Roma

BRACCIANO, MONTEBELLO: 150 FAMIGLIE LOTTANO PER I PROPRI DIRITTI DI CITTADINANZA

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiMa non solo, anche le opere di urbanizzazione non si sono mai concluse e tutt’oggi risultano inadeguate alle reali esigenze

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Massimiliano Valeriano, Vicepresidente Consiglio regionale del Lazio

Bracciano (RM) – Villaggio Montebello è un grande quartiere di Bracciano, dove attualmente vivono circa 150 famiglie che si sono organizzate in un comitato di quartiere per vedere riconosciuti i propri diritti di cittadinanza. La vicenda inizia nel 1985, quando l’amministrazione dell’epoca approvò per Montebello una Convenzione concedendo licenze che triplicavano artatamente i volumi di edificabilità – realizzando sottotetti e semi interrati – pari al doppio dei volumi residenziali consentiti, con gravi ripercussioni sulla tenuta del territorio che veniva selvaggiamente cementificato. Molte di queste famiglie, solo dopo avere versato la caparra e avere contratto onerosi mutui, si sono accorte dei numerosi problemi: abitazioni di 200 mq che risultano abitabili solo per 65mq, dove spesso non vi è neanche una camera da letto ma abbondano doppi lavatoi, stenditoi, depositi o cantine. Ma non solo, anche le opere di urbanizzazione non si sono mai concluse e tutt’oggi risultano inadeguate alle reali esigenze: su strade e verde pubblico si è costruito un grande manufatto, che scantona nelle servitù militari; mentre le strade e le aree verdi, che per Convenzione spettavano gratis al Comune, sono state cedute a titolo oneroso ad srl private. Anche la Asl competente ha messo in risalto il ventennale disagio degli abitanti e ha denunciato diffuse situazioni di rischi sanitari, d’inquinamento ambientale e di strutture pericolose. Di fronte a questa situazione irrisolta il comitato di quartiere, si è fatto promotore di numerose azioni di sensibilizzazione verso il Comune e, successivamente, ha intrapreso le vie legali che hanno costretto l’amministrazione ad agire contro il Lottizzatore. Quest’ultimo ha messo in atto azioni di resistenza legale per le quali la sola azione dell’amministrazione risulta insufficiente. Pertanto, durante l’incontro avvenuto alla Pisana, l’Assessore Civita e il vice Presidente Valeriani hanno assicurato pieno sostegno delle Istituzioni verso la battaglia per i diritti di cittadinanza intrapresa dal comitato di quartiere Montebello di Bracciano.