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Redazione
Roma – La “prima” è andata male. La Juniores d'Elite della Virtus Romanina perde sul difficile campo dell'Innova Carlisport all'esordio in campionato. E' capitan George Lepadatu ad analizzare il match della squadra di mister Gianpiero Egizi. «Non c'è stata tanta intensità di gioco nè da parte nostra nè da parte loro. Ma noi abbiamo mantenuto di più il possesso palla specialmente nel secondo tempo, anche se siamo andati sotto». Il primo tempo, infatti, si era concluso sul risultato di 1-1: alla rete del vantaggio locale era seguito il pareggio su tiro libero realizzato dallo stesso Lepadatu. «Sul 2-1 per l'Innova Carlisport – continua Lepadatu – abbiamo messo il portiere di movimento e all'ultimo minuto ci è stato annullato un gol che sarebbe valso il pareggio: una rete non convalidata perchè secondo l'arbitro avremmo dovuto battere il calcio d'angolo dalla parte opposta a quella da dove abbiamo tirato». Il capitano, comunque, ammette che la Virtus Romanina poteva fare di più. «Forse abbiamo giocato con un po' di paura visto che era anche la prima partita del campionato». L'importante è che la Juniores d'Elite metta alle spalle il risultato negativo dell'esordio e si concentri sulla difficile partita che la aspetta, la prima al “Petra”. «Venerdì affronteremo l'Acquedotto: mi aspetto una grande partita anche perché per noi sarà come una rivincita dopo la finale regionale persa l'anno scorso anche se l'avversario sarà certamente migliorato come d'altronde tutte le squadre del girone di quest'anno».
Nel fine settimana esordirà anche la nuova serie D di mister Emanuele Di Vittorio: da poche ore sono usciti gironi e calendari. La squadra capitolina è stata inserita nel gruppo G ed inizierà le sue fatiche ufficiali sabato in casa contro la Virtus Aniene. Mister Di Vittorio e i suoi ragazzi non hanno mai nascosto le proprie ambizioni di vertice: ora dovranno far parlare il campo.
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