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Roma

ANGUILLARA: AL VIA IL PROGETTO "IO NON CI STO'"

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Destinatarie del progetto, come in precedenza evidenziato, sono: l’Istituto Comprensivo di San Francesco, il 205° Circolo Didattico del Comune di Anguillara Sabazia, in particolare con le classi IV e V della scuola primaria e le III della scuola secondaria di prima grado.

 

Redazione

Anguillara (RM) – “IO NON CI STO” è lo slogan del progetto sulla prevenzione degli atti vandalici, voluto dal Comune di Anguillara Sabazia (finanziato con fondi regionali – L.R. 15/2001), che ha predisposto un “Sistema integrato di sicurezza” (si veda qui), finalizzato alla sicurezza locale, al cui interno ricade la campagna di sensibilizzazione e formazione sugli atti di vandalismo e bullismo fra giovani e gli effetti dovuti all’assunzione di droghe e alcool. Un progetto importante, promosso dalla Soc. Cooperativa In Itinere a r.l., che pone l’attenzione sugli aspetti sociali ma anche su quelli normativi prevedendo l’impegno e la partecipazione delle famiglie e delle scuole, con particolare attenzione ai minori a rischio devianza e ai soggetti svantaggiati.L’attività d’intervento prende avvio da due segmenti strategici individuati: l’informazione e lo stimolo. Tra gli obiettivi e finalità del progetto la realizzazione di un centro d’intervento e di riflessione sul tema del bullismo e del vandalismo attraverso la campagna di sensibilizzazione “INSIEME SI PUO’: IO SONO CONTRO IL BULLISMO E IL VANDALISMO” che coinvolge il “sistema” scuola, ed in particolare l’Istituto Comprensivo di San Francesco e il 205° Circolo Didattico del Comune di Anguillara Sabazia. La Soc. Cooperativa In Itinere prosegue così il suo impegno sul territorio; le attività esperienziali e i momenti informativi verranno coordinati dalla Dott.ssa Emanuela Moscatelli Counselor-formatrice e la Dott.ssa Valentina Petroni Benotto, Psicologa, con l’ausilio della Dott.ssa Barbara Caradonna.
Il percorso prevede diverse fasi:
•    la prima fase, attinente la valutazione del fenomeno con la predisposizione di un quadro sinottico sulle dimensioni qualitative e quantitative dello stesso;
•    la seconda fase articolata come segue:
    – consulenza e formazione per i genitori sui temi dell’educazione socio-affettiva e del parent training;
   –  formazione agli insegnanti sui temi dell’integrazione sociale e sull’analisi del clima in classe;
   – incontri con le classi (preventivamente individuate) al fine di sensibilizzare gli studenti sui temi oggetto della campagna di sensibilizzazione. Interventi, volti ad intercettare sul territorio eventuali situazioni di aggressività e proporre soluzioni di contrasto;
•    la terza fase conclusiva volta a mostrare a tutta la cittadinanza le dimensioni e i dati del fenomeno nonché dell’intervento attuato e della partecipazione riscontrata, il tutto presentato durante un convegno di chiusura.
E’ prevista inoltre la realizzazione, in collaborazione con i ragazzi coinvolti, di un “corto” che evidenzi i segni degli atti di bullismo e vandalismo e usi il linguaggio delle giovani generazioni per documentarne gli effetti e i rischi cui si incorre nel perpetrarli.
 

Destinatarie del progetto, come in precedenza evidenziato, sono: l’Istituto Comprensivo di San Francesco, il 205° Circolo Didattico del Comune di Anguillara Sabazia, in particolare con le classi IV e V della scuola primaria e le III della scuola secondaria di prima grado.
Non solo gli alunni sono al centro degli incontri ma è previsto anche il coinvolgimento attivo sia degli insegnanti che dei genitori.
Le classi coinvolte direttamente sono 9 che a loro volta, hanno il compito di coinvolgere il resto degli alunni degli istituti scolastici.
Il percorso si sviluppa in 5 incontri :
1.    panoramica informativa sul fenomeno con approfondimenti riguardo alle norme del codice penale;
2.    lezione esperienziale sulle dinamiche di gruppo attraverso il processo di facilitazione delle relazione all’interno delle attività;
3.    lezione esperienziale sulla gestione efficace della comunicazione;
4.    lezione esperienziale sull’empowerment delle competenze cooperative;
5.    lezione esperienziale con produzione di materiale.
L’intero percorso in aula è orientato alla realizzazione di materiale divulgativo oggetto di esposizione e presentazione durante il convegno finale.
Gli incontri concordati con le scuole prevedono:
•    n. 5 incontri per 3 classi della primaria Scalo;
•    n. 5 incontri per 3 classi Medie S.Francesco;
•    n. 5 incontri per 3 classi delle primarie S.Francesco e M.le Forche;
•    n. 2 incontri orientati alle primarie di S.Francesco/M.le Forche: “Centro Ascolto per Insegnanti e Genitori”;
•    n. 5 incontri orientati alle primarie Scalo e medie di S.Francesco: “Centro Ascolto per Genitori e Insegnanti”.

Oltre a tali attività scolastiche, che si snodano in un arco temporale di circa quattro mesi, sono previste attività extra scolastiche.

“Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale – fa sapere il Sindaco Francesco Pizzorno – che si è potuto realizzare grazie ad un lavoro di squadra di tutti gli assessorati coinvolti che sono riusciti dapprima a recuperare i fondi che risultavano in perenzione e poi ad organizzare questa e altre iniziative per contrastare il dilagare dei fenomeni di bullismo e vandalismo ma anche rendere edotti i ragazzi degli effetti e i rischi dovuti al consumo di alcol e di droghe, soprattutto in relazione alla possibilità di essere colti in fragranza di reato ora che è attivo un sistema di video sorveglianza. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo bellissimo obiettivo, un altro tassello che si aggiunge al mosaico delle attività che stiamo realizzando nonostante le enormi difficoltà nel reperire fondi per tamponare la difficile situazione di cassa ereditata e nonostante l’atteggiamento deprecabile della continua riduzione del trasferimento erariale da parte dello Stato”.
 

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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