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Redazione
Roma – «Per ora ne abbiamo collezionate una settantina, ma l'obiettivo è quota cento iscrizioni». A fissare il traguardo è il nuovo responsabile tecnico della Scuola calcio della Polisportiva Borghesiana Lino Virgili che, comunque, specifica: «Il numero dei tesserati è importante, ancor di più in periodi difficili dal punto di vista economico come questo. Ma per un responsabile del settore Scuola calcio è fondamentale lavorare sulla qualità ed è quella che stiamo provando a perseguire attraverso la scelta di tecnici qualificati e tutti laureandi presso l'Isef di Tor Vergata. Una scelta che ha già riscontrato l'apprezzamento dei ragazzini e delle famiglie che hanno toccato con mano i metodi di allenamento dei nostri istruttori. Poi – continua Virgili – con la società c'è la volontà di lavorare a fondo anche sul nostro impianto per renderlo il più confortevole possibile per i nostri piccoli atleti e per i loro genitori». Tra le novità importanti della nuova stagione c'è anche la presenza nello staff tecnico della Polisportiva Borghesiana di uno psicoloco, David De Pompeis. «David allenerà anche gli Esordienti 2002 – dice Virgili – e metterà la sua esperienza professionale a disposizione di tutti i ragazzi del nostro club. Certamente una risorsa in più, ma la gente che ci sceglie paga per fare calcio e noi dobbiamo offrire un insegnamento e una struttura di qualità a queste persone. Quando in estate Valerio Arcangeli (responsabile del settore calcio della Polisportiva, ndr) mi ha proposto questo compito l'ho accolto con piacere, essendo tra l'altro proprio di Borghesiana». L'ampia offerta della Scuola calcio della Polisportiva Borghesiana è composta da questi gruppi: detto degli Esordienti 2002, gli Esordienti 2001 saranno affidati a mister Massimo Grelli, i Pulcini 2003 a Manuel Ricci, i Pulcini 2004 a Claudio Valentini e i Piccoli Amici a Gianmarco Schiavoni e Riccardo Di Mena. L'agonistica, invece, conterà su due squadre Giovanissimi (divise tra nati nel 1999 e nati nel 2000), due squadre Allievi (nati nel 1998 e nel 1997) e anche due squadre Juniores, con la formazione “Primavera” (nati nel 1996) che andrà ad affiancare quella provinciale (con ragazzi nati nel 1994 e '95). «Per la Scuola calcio – conclude Virgili – il risultato ha un valore relativo: l'obiettivo primario è far crescere questi bambini».
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