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Redazione
Viterbo – “Faccio grande difficoltà a comprendere le critiche mosse dai rappresentanti della minoranza in consiglio provinciale in merito alla paventata mancanza di attenzione dell’Amministrazione nei confronti della viabilità provinciale, soprattutto perché gli stessi rappresentanti conoscono a fondo le problematiche delle casse di palazzo Gentili. Purtroppo mi sembra che quella avanzata dalla minoranza sia una polemica sterile, anche perché i consiglieri di Pd e Idv sanno perfettamente che quella delle strade è un’emergenza di tutto il territorio nazionale, tanto che se ne è discusso su più fronti anche in sede UPI. Sulla necessità di discutere degli interventi in programma nelle sedi istituzionali siamo perfettamente d’accordo, al riguardo c’è una totale unità di intenti all’interno della maggioranza consiliare, perciò credo sia inutile fare polemica su un argomento che presenta tali criticità”. Non si fa attendere la risposta del presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, ai consiglieri di Pd e Idv che hanno attaccato l’amministrazione di via Saffi sulla base di un presunto scarso interesse riservato alla situazione della viabilità
“Che esista un problema strade nell’intera provincia di Viterbo è un dato di fatto – continua il presidente –. Ciò però non è affatto imputabile ad una mancata programmazione degli interventi da parte di questo Ente , né ad alcuna crisi politica all’interno di palazzo Gentili. Le risorse sono carenti, si sa, e nonostante i tanti solleciti fatti anche da me personalmente agli organi centrali non sono arrivati altri fondi”.
“Credo sia sotto gli occhi di tutti che le poche risorse a disposizione sono state utilizzate dalla Provincia per asfaltare le arterie viarie della Tuscia più deteriorate – aggiunge Meroi -. La messa in sicurezza delle strade sta a cuore a me e all’intera Amministrazione e proprio per la sicurezza e la percorribilità della rete provinciale che operiamo quotidianamente, facendo il possibile con ciò che abbiamo a disposizione. Un esempio di questa attenzione sono gli ultimi interventi partiti appena dopo Ferragosto a Pescia Romana, ai quali seguiranno altri nel prossimo futuro. La Provincia le idee chiare su come e dove intervenire ce le ha, ma a mancare sono purtroppo i soldi”.
“Non dimentichiamoci – conclude il presidente – che siamo ancora in attesa dei finanziamenti che ci sono stati assegnati per l’alluvione dello scorso autunno: se e appena arriveranno, ovviamente anche quei fondi verranno utilizzati per mettere in sicurezza le strade provinciali”.
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